Acconciatori ed estetisti scrivono ai sindaci contro l’abusivismo e i rischi ad esso legati
Le presidenti della Categoria Estetica e della Categoria Acconciatori di Confartigianato Vicenza, Valeria Sylvia Ferron e Renata Scanagatta, hanno firmato e inviato in questi giorni una lettera a tutti i Sindaci vicentini per chiedere attenzione e tutela verso le imprese del settore.
Si è inteso segnalare la necessità di affrontare una serie di minacce che costituiscono una concorrenza sleale nei confronti dei veri professionisti. Ad esempio:
- carenza delle dovute licenze per chi svolge le attività di acconciatura ed estetica: molti esercitano in possesso della sola partita Iva e non con il requisito di impresa previsto dalle leggi di settore;
- professioni non regolamentate che aprono in regime di attività libera salvo poi svolgere esattamente la professione di estetica o acconciatura;
- istituti che erogano corsi di ricostruzione unghie, massaggi, taglio e piega, ecc. condotti senza la presenza di professionisti qualificati e rivolti genericamente al pubblico, alimentando così il mercato clandestino;
- crescente abusivismo esercitato come lavoro nero, a domicilio e quindi in mancanza dei necessari requisiti igienico sanitari a garanzia della salute dei “clienti”;
- mancato rispetto dei Regolamenti comunali.
Alle amministrazioni sono state suggerite anche alcune soluzioni.
In particolare, in merito al problema dell’abusivismo, è stato chiesto ai Comuni di collaborare nella campagna che recentemente è stata lanciata per sensibilizzare la pubblica opinione. La tutela delle imprese, e di conseguenza il benessere delle comunità locali, deve essere una priorità comune.
Infine, è stato espresso il consueto orientamento ai Comuni circa la deroga alla chiusura degli esercizi di acconciatura, estetica, tatuaggio e piercing per alcune prossime date previste a calendario 2014; ovvero, che gli esercizi possano facoltativamente tenere aperto in occasione delle seguenti prossime festività, che cadono in periodi di lavoro intenso:
- Sabato 1 novembre 2014 (Festività di Tutti i Santi)
- Domeniche 14, 21 e 28 dicembre 2014 (periodo natalizio)
Per essere effettiva, la deroga dovrà essere confermata mediante apposita Ordinanza comunale.