1999 marzo – Presentazione progetto restauro facciata Palazzo Bonaguro a Bassano
Il restauro architettonico ha avuto una parte di rilievo nella “Settimana dell’Artigianato” ’99.
Qui siamo a Bassano in Palazzo Bonaguro, dove l’Assoartigiani, dando continuità ad un impegno che la vede protagonista da parecchi anni proprio in questo campo, ha organizzato un convegno con un duplice obiettivo: presentare innanzitutto un nuovo progetto, ovvero il recupero della facciata di Palazzo Bonaguro, omaggio alla città da parte dell’Assoartigiani mandamentale e della Categoria dipintori guidata da Sergio Lunardon, ed inoltre, con il contributo del professor Cesare Feiffer, affrontare il tema del restauro alla luce dell’esperienza maturata proprio dall’Assoartigiani in quindici anni di interventi promossi in tutta la provincia: dal restauro delle lunette dipinte della chiesa di S.Rocco a Vicenza al recupero, come abbiamo appena visto del prospetto principale di Villa Giusti.
In mezzo, come ha ricordato ancora Giuseppe Sbalchiero, (numero uno di Confartigianato Veneta ma qui in veste di presidente provinciale della categoria affini all’edilizia,) ci stanno altri interventi che hanno permesso di restituire l’antico splendore ad altri gioielli del nostro patrimonio artistico: la sala stucchi di Palazzo Trissino, sede del Municipio vicentino, la quattrocentesca facciata di Casa Pigafetta, le statue della Chiesa dei Servi, l’altare dell’Oratorio del Gonfalone, l’austera facciata del Municipio di Thiene, il forno per la cottura del pane, risalente al XIII secolo, in contrada Ebene ad Asiago.
Opere volute per mettere in luce quella professionalità, nel campo del restauro, di cui sono depositari principalmente gli artigiani. Un’iniziativa promozionale anche per la loro Associazione, ritenuta però più significativa rispetto a tante altre forme di pubblicità, poichè ha il pregio di durare nel tempo e di portare benefici a tutta la comunità.
A presentare il progetto che completerà il recupero di Palazzo Bonaguro, i cui interni infatti sono già stati restaurati, il presidente mandamentale di Bassano Efren Merlo e gli architetti Gianni Retis e Carlo Compostella.