2016 – Il ventaglio
Compagnia Teatrale “La Barcaccia” (Verona) diretta da Roberto Puliero – di Carlo Goldoni
STORIA DELLA COMPAGNIA
La Barcaccia di Verona – fondata nel 1969 – si muove con disinvoltura in un repertorio che spazia dai grandi classici (Carlo Goldoni su tutti) alla drammaturgia veneta, alla letteratura teatrale moderna e contemporanea, sia nazionale che anglosassone. Innumerevoli i premi e i riconoscimenti ottenuti sia dalla formazione nel suo complesso sia dai suoi componenti, grazie a produzioni che, pur mantenendosi fedeli ai testi di riferimento, sanno adattarsi al gusto del pubblico di oggi. Lungo e brillante il rapporto della compagnia con il Festival nazionale Maschera d’Oro, che la formazione scaligera ha conquistato altre tre volte prima di quest’anno: nel 1995 con “Rumors” di Neil Simon, nel 2005 con “Sior Todero brontolon” di Carlo Goldoni e nel 2008 con “Ostrega, che sbrego!” di Arnaldo Fraccaroli.
TRAMA E NOTE DI REGIA
Classica commedia d’azione, Il Ventaglio fu scritto da Goldoni in Francia nel 1764, ma per il pubblico veneziano, su commissione dell’impresario Vendramin. La scena è collocata in un piccolo borgo, che diviene il crocevia di un travolgente intreccio di amori e gelosie, equivoci e chiarimenti, in uno scoppiettante via vai di personaggi che si incontrano e si scontrano di continuo. Al centro della vicenda, un piccolo ventaglio, che l’innamorato Evaristo affida a Giannina affinché lo consegni alla sua amata Candida, sorvegliata dalla signora Geltruda. Ma un pettegolezzo mette completamente fuori strada la destinataria del dono, che pensa allora di concedere la propria mano ad un altro. Nel frattempo, anche tra i popolani lo spiritello della gelosia crea un bel po’ di problemi. Ma naturalmente, alla fine, tutto si sistemerà al meglio.