26° Festival Nazionale Maschera d’Oro: in lizza per la vittoria Al Castello (Foligno), La Barcaccia (Verona) e La Trappola (Vicenza)
Saranno le compagnie Al Castello di Foligno (Perugia) ne “Il crogiuolo” di Arthur Miller per la regia di Claudio Pesaresi, La Barcaccia di Verona ne “Il ventaglio” di Carlo Goldoni per la regia di Roberto Puliero e La Trappola di Vicenza in “Becket e il suo re” di Jean Anouilh per la regia di Pino Fucito a contendersi la vittoria alla 26ª edizione del Festival nazionale “Maschera d’Oro”, la cui fase di gara si è conclusa sabato 22 marzo al Teatro San Marco di Vicenza.
Il nome dei vincitori sarà reso noto sabato 29 marzo alle 21, nel corso di una serata di gala che vedrà la consegna anche dei numerosi altri premi in gara, sia individuali che collettivi (tutte le nomination nel sito www.fitaveneto.org). Consegna anche per il premio di critica teatrale “La scuola e il teatro” e per il “Renato Salvato”, riconoscimento all’impegno per la diffusione della cultura teatrale. La serata sarà inoltre allietata dallo spettacolo di teatro-circo “La riscossa del clown” della compagnia Madame Rebiné di Tolosa (Francia).
Sette le compagnie giunte alla finalissima del concorso, promosso da Fita Veneto, d’intesa con la Regione del Veneto e con il sostegno di Provincia, Comune e Confartigianato Vicenza, che mette in palio la 20ª edizione del suo “Faber Teatro”, grazie al quale i vincitori della “Maschera” si esibiranno per una sera all’Olimpico, teatro coperto più antico del mondo. Oltre alle tre in gara per il trofeo principale, si sono esibite La Ringhiera di Vicenza (“La buona madre” di Carlo Goldoni, regia di Riccardo Perraro), Laboratorio Minimo Teatro di Ascoli (“Tre sull’altalena” di Luigi Lunari, regia di Mario Gricinella), SenzaTeatro di Ferrandina, in provincia di Matera, (“Casa di frontiera” di Gianfelice Imparato, regia di Francesco Evangelista) e La Betulla di Nave, in provincia di Brescia, (“Il visitatore” di Eric-Emmanuel Schmitt, regia di Bruno Frusca).
I biglietti per la serata, presentata dalla giornalista Elisa Santucci, sono disponibili a 9,50 euro gli interi e 8 i ridotti (l’ingresso è compreso per gli abbonati al festival). Prevendite nella sede di Fita Veneto, in stradella delle Barche 7 a Vicenza (0444 324907, al mattino). Il Botteghino del San Marco (0444 921560) sarà aperto il giorno dello spettacolo a partire dalle 19.