
8 marzo, le imprenditrici vicentine
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Confartigianato Vicenza celebra il valore e il contributo delle imprenditrici vicentine nel mondo dell’artigianato
In occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, Confartigianato Imprese Vicenza celebra il valore e il contributo delle imprenditrici vicentine nel mondo dell’artigianato. Una presenza fondamentale per l’economia del territorio, fatta di donne che ogni giorno portano avanti attività produttive con competenza, innovazione e determinazione.
Il Movimento Donne di Confartigianato Imprese Vicenza è da sempre impegnato nella promozione dell’imprenditoria femminile e nella tutela delle donne, con iniziative concrete volte a favorire la crescita professionale e personale delle imprenditrici. Tra le azioni più significative, si evidenziano quelle mirate a contrastare la violenza di genere tramite il progetto “Panchine Rosse”, simboli importanti sul territorio, e la promozione e informazione sul tema dell’indipendenza economica e finanziaria delle donne. Il movimento promuove attivamente, inoltre, la certificazione della parità di genere nelle aziende attraverso incontri informativi dedicati, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza della componente femminile a livello aziendale, favorire l’accesso al mercato del lavoro delle donne consentendo un bilanciamento dei tempi vita
La valorizzazione del talento femminile, il riconoscimento delle competenze e la costruzione di un ambiente di lavoro equo sono elementi chiave per un futuro più giusto e inclusivo.
“In questa giornata – afferma Sabrina Pozza Presidente Movimento Donne Imprese di Confartigianato Vicenza – vogliamo ribadire il nostro impegno a favore delle imprenditrici e di tutte le donne che operano nel mondo dell’artigianato. Il loro lavoro è un valore aggiunto per l’intero sistema economico e sociale, e per questo è fondamentale sostenere politiche e iniziative che promuovano la parità di genere, la sicurezza e l’autonomia femminile.”
Nel sistema economico in Veneto sono oltre 94mila le imprese femminili, di cui il 21,5% nel settore artigiano.
Alla fine del 2024, in provincia di Vicenza si registrano 15.747 imprese femminili con un’incidenza sul totale delle imprese vicentine (20,0%) inferiore alla media nazionale (22,2%).
Ma è nel settore artigiano che le imprenditrici vicentine si distinguono con una presenza particolarmente marcata. A Vicenza, le imprese artigiane femminili sono 3.855, corrispondenti al 17,1% del totale delle imprese artigiane provinciali, un valore in linea con la media nazionale (17,5%).
Un dato che spicca è che a Vicenza il 24,5% delle imprese femminili opera nel settore artigiano, la percentuale più alta tra le province venete e ben superiore alla media nazionale del 16,7%.
Guardando alle sole imprenditrici artigiane, a Vicenza si contano 6.970 donne con cariche nell’artigianato, che rappresentano il 23,2% del totale degli imprenditori artigiani in regione. Un’incidenza superiore al dato nazionale che si attesta invece al 21,7%.
Il 44,4% delle donne artigiane ricopre la carica di titolare, il 28,4% quella di socio ed il 24,6% quella di amministratore.
Rispetto al 2023, le titolari sono rimaste invariate, mentre le socie registrano un calo di -4,9%.
A Vicenza la quota di imprenditrici artigiane attive nel manifatturiero è la più alta in Veneto (media 31,1%) ed è ampiamente superiore alla media nazionale (27,5%). Invece, l’incidenza di donne artigiane vicentine alla guida di imprese di costruzioni (8,7%) è il più basso in Veneto (10,3%) ed è leggermente inferiore anche al dato nazionale (9,2%). L’11,7% delle donne artigiane vicentine è attiva nei servizi alle imprese e il 43,9% nei servizi alla persona.
“Invitiamo le istituzioni, le aziende e cittadini a un impegno condiviso per il riconoscimento del ruolo delle donne nell’economia e nella società, affinché ogni giorno sia un passo avanti verso una piena uguaglianza di diritti e opportunità” conclude Pozza.