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CONCILIARE LAVORO E FAMIGLIA: QUESTO L’OBIETTIVO DELL’INDAGINE PROMOSSA DAL GRUPPO DONNE IMPRESA DELL’ASSOARTIGIANI DI VICENZA

27/07/2007 CONCILIARE LAVORO E FAMIGLIA: QUESTO L'OBIETTIVO DELL'INDAGINE PROMOSSA DAL GRUPPO DONNE IMPRESA DELL'ASSOARTIGIANI DI VICENZA«Un ruolo fondamentale di mediazione e di ricerca di modalità di conciliazione tra dimensione del lavoro e della famiglia, generalmente considerate in antagonismo, ma che coesistono nella dimensione economica della piccola impresa, può e deve essere svolto dalle donne imprenditrici». Ad affermarlo è Daniela Rader presidente del gruppo Donne Impresa dell'Associazione Artigiani di Vicenza, che, assieme  alla sua squadra di imprenditrici, sul fronte del tema conciliazione lavoro famiglia ha visto un primo risultato nell'emanazione della  Legge 53.I successivi passi hanno visto le imprenditrici impegnate per chiedere modifiche e integrazioni della legge, con l'obiettivo di poter creare le condizioni di applicazione della stessa alle piccole aziende. Il pressing è tutt'ora in corso, soprattutto dopo che la stessa Legge è diventata un elemento importante di strategia, riconosciuto dal Ministero della Famiglia.«L'economia vicentina è costituita soprattutto da piccole imprese, all'interno delle quali famiglia e lavoro sono permeabili e commisti l'una nell'altro – spiega Daniela Rader-. La trasformazione avvenuta negli ultimi anni  delle reti parentali, particolarmente nei contesti in cui risultano più diffuse le piccole imprese, sta provocando rilevanti conseguenze. Le nuove generazioni esigono e ricercano nuovi modelli imprenditoriali, capaci di garantire un diverso equilibrio tra lavoro e famiglia e tra flessibilità e condizioni di vita sostenibili». È questo il problema su cui sta lavorando il Gruppo Donne Impresa che ha in avvio un'indagine volta a individuare la presenza, nelle piccole realtà imprenditoriali della provincia di Vicenza, di esigenze specifiche di cura familiare dei lavoratori e delle lavoratrici, e a ricercare modalità di organizzazione del lavoro più flessibili e maggiormente compatibili.L'indagine, realizzata con la Provincia di Vicenza-Assessorato Formazione e Lavoro, la Regione Veneto (III Commissione), la Confartigianato Regionale e l'Università Cattaneo di Castellanza (Varese), intende promuovere una maggiore consapevolezza delle opportunità offerte dalle Legge 53, che consente di finanziare progetti di cambiamento organizzativo. Le risposte fornite dai soggetti costituiranno la base  sulla quale fondare un progetto di flessibilità per la  conciliazione dei tempi dedicati alla famiglia e al lavoro. L'indagine è destinata in questa prima fase  alle imprenditrici e ai giovani imprenditori titolari di aziende, potrà poi essere estesa ad altre realtà imprenditoriali per delineare un quadro locale più completo.