SI CHIAMA «MODATTIVA» IL CONSORZIO DI AZIENDE DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO DELL’ASSOARTIGIANI VICENZA
12/10/2007SI CHIAMA «MODATTIVA» IL CONSORZIO DI AZIENDE DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO DELL'ASSOARTIGIANI VICENZAIn seno all'Associazione Artigiani di Vicenza è nato "Modattiva", nuovo consorzio di imprese del settore moda che si propone di coordinare l'attività delle piccole aziende e di migliorarne la capacità produttiva, l'innovazione e l'efficienza, fungendo da organismo di servizio per lo sviluppo della filiera del tessile-abbigliamento. Alla costituzione del consorzio erano presenti il presidente dell'Assoartigiani vicentina, Giuseppe Sbalchiero, il segretario generale Carmelo Rigobello, e tra i dirigenti del settore, il presidente dei Tessili, Giovanni Vencato.«Specie in un settore come il conterzismo, nel quale – ha spiegato Nicoletta Scalchi, presidente del nuovo Consorzio- la diffidenza tra imprenditori, la difficile situazione occupazionale e la spietata concorrenza di altri mercati creano spesso nelle imprese sentimenti di pessimismo e di sfiducia, la costituzione di una simile aggregazione rappresenta non solo una crescita imprenditoriale, ma anche una fiducia reciproca e soprattutto la voglia di investire nel futuro.Questa scelta strategica è stata decisa per dare ai clienti nuove risposte ai loro bisogni, in modo da offrire non solo la qualità di lavorazione delle nostre imprese, ma anche le specificità dell'artigianato della moda».Il Consorzio Modattiva si pone, infatti, l'obiettivo di coprire nel tempo l'intera filiera del tessile-abbigliamento, per giungere a offrire alla committenza una pluralità di servizi: lo stile, la progettistica e la modellistica, la prototipizzazione, la campionatura, lo sviluppo taglie, lo studio Cad, la produzione e anche la spedizione e la logistica.Al momento sono cinque le imprese che coprono le lavorazioni, ma già altri imprenditori hanno chiesto di entrare in questo progetto. «Modattiva non è un punto di arrivo, ma un punto da cui partire e non si esclude che si possano imboccare strade inesplorate come, ad esempio, i mercati esteri», ha aggiunto Nicoletta Scalchi.Il nome scelto per il consorzio riflette l'ambiente nel quale le aziende vogliono crescere, per portare le proprie abilità e competenze affinché il "Made in Italy", quello vero, dove tutte le lavorazioni vengono eseguite in Italia, continui a essere il volano delle imprese. Il termine "attiva" è stato inserito perché così sarà la collaborazione fra le aziende, ma anche la voglia di crescere, la maniera di affrontare i mercati e le nuove sfide.Le aziende fondatrici di Modattiva sono Confezioni Ella di Villaverla, Confezioni Nicole di Creazzo, Confezioni Niki di Tezze sul Brenta, Momenti di Montegalda, e Xillo Moreno e Roberto di Lusiana. Oltre alla presidente Nicoletta Scalchi, l'assemblea dei consorziati ha eletto vicepresidente Nicola Cavazzon, consiglieri Raffaele Maino, Marisa Roana e Moreno Xillo. Coordinatori del consorzio sono infine Magda Fornasieri e Nadia Padovan.