THIENE: AL VIA I LAVORI DI RESTAURO DELLE BARCHESSE DI VILLA FABRIS
Un anno di lavoro: è il tempo che sarà necessario per portare a termini i lavori iniziati proprio in questi giorni per il restauro e l’ampliamento delle barchesse (cioè dei corpi lateriali) di Villa Fabris, il prestigioso edificio thienese che ospita il Centro Europeo per i Mestieri e la Conservazione del Patrimonio.
L’intervento è realizzato sul progetto firmato da un raggruppamento di professionisti di Vicenza, coordinati dall’arch. Francesco Gallo, ed è affidato alle ditte Costruzioni Paganizza Sas di Este (ditta capogruppo) e De Marchi Impianti Srl di San Pietro di Legnago.
Il costo delle opere ora in esecuzione è di 1.373.996,00 euro, finanziati per il 75% circa dalla Regione Veneto e per il restante dalla Fondazione Villa Fabris.
«Il recupero del complesso di Villa Fabris – dichiara con molta soddisfazione Antonello Amatori, assessore ai Lavori Pubblici – è un obiettivo di lunga mandata: se ne parlava già 15 anni fa e ora sta per essere portato a compimento. È un’opera importante: l’intervento restituirà a Thiene un gioiello architettonico e permetterà alla prestigiosa scuola di restauro che vi è ospitata di crescere sempre di più, offrendo agli studenti provenienti da tutto il mondo che la frequentano non solo di acquisire specializzazioni lavorative, ma anche di conoscere da vicino il patrimonio culturale del territorio, oltre che della nostra bella città. La sinergia tra Regione, Comune e Artigiani ha permesso in una situazione generale di difficoltà economica sempre più evidente di trovare le risorse necessarie per portare a termine il progetto e ridare al complesso architettonico di Villa Fabris lo splendore che merita».
Entusiasmo condiviso da Antonio Benetti, presidente del Mandamento di Thiene di Confartigianato Vicenza e della Fondazione Villa Fabris: «Sono felice della partenza dei lavori. La nostra Scuola è un prodotto di eccellenza che ora, con la sistemazione delle barchesse per i laboratori e per la foresteria e l’ampliamento del complesso per il locale bar, potrà dare servizi in più, migliorando l’offerta logistica, così come richiesto in Europa per le Scuole di prestigio. Non dimentichiamo che la Scuola specializza artigiani già esperti e dà, appunto, una formazione di eccellenza».
