PENSIONATI: ESENZIONE DEL PAGAMENTO DEL CANONE RAI
Gli abbonati Rai con una età pari o superiore ai 75 anni, in possesso degli altri requisiti richiesti dalla legge (che riportiamo sotto), sono esentati dal pagamento del canone Rai, a partire dal 2008. Chi, pur avendo i requisiti, ha già pagato il canone, può richiedere il rimborso.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 46/E del 20 settembre 2010, fornisce chiarimenti sul beneficio, previsto dalla Legge n.244 del 24 dicembre 2007, all’art.1 comma 132, modificato dalla L.31/08.
Nell’attuale versione la norma è immediatamente applicabile, essendo stato eliminato il rinvio all’emanazione di un decreto ministeriale per la definizione di disposizioni attuative.
Non più in vigore neanche i limiti quantitativi alla fruizione dell’agevolazione, mentre originariamente era consentito l’esonero dal pagamento del canone entro il limite stanziato dal legislatore a copertura del beneficio, che era di 500.000.000 euro.
Obiettivo della norma, tutelare le persone anziane che si trovano in condizioni di disagio socio economico.
Chi chiede l’agevolazione, deve:
- aver compiuto 75 anni di età entro il termine per il pagamento del canone di abbonamento RAI (attualmente il 31 gennaio e il 31 luglio di ciascun anno);
- non convivere con altri soggetti, diversi dal coniuge, che siano titolari di un reddito proprio;
- avere un reddito che, unitamente a quello del proprio coniuge convivente, non sia superiore complessivamente ad euro 516,46 per tredici mensilità (pari ad euro 6.713,98). Va riferito all’anno precedente a quello per cui si chiede l’agevolazione. Nel calcolo non vanno inseriti i redditi esenti da irpef, come pensioni di guerra, pensioni erogate a invalidi civili.
L’esenzione riguarda l’apparecchio televisivo che si trova nella casa di residenza. Per maggiori informazioni, si può contattare la segreteria ANAP di Vicenza, 0444 168314 (sig.ra Veronica Bergamo Decarli).