Skip to main content







RINNOVATI I VERTICI DI CATEGORIA DELLA CONFARTIGIANATO DEL VENETO

21/02/2007RINNOVATI I VERTICI DI CATEGORIA DELLA CONFARTIGIANATO DEL VENETOLa Confartigianato del Veneto ha completato il rinnovo delle cariche delle 15 federazioni di categoria, dei due gruppi sociali "DonneImpresa" e Giovani Imprenditori e dell'ANAP (l'associazione degli artigiani pensionati) in cui è articolata la rappresentanza sindacale, in vista dell'elezione della Presidenza regionale, che avverrà in primavera.Dei 18 presidenti eletti, che rimarranno in carica per i prossimi quattro anni, ben 11 sono new entry, mentre gli altri 7 sono al  secondo mandato. Sono stati riconfermati Paolo Fagherazzi alla presidenza degli edili, Danilo Vendrame ai trasporti, Giacomo Deon all'alimentazione, Fabio Carnio ai fotografi, Letizia Baccichet alle pulitintolavanderie, Onorio Zen agli orafi, Claudio Zanetti alla ceramica- chimica.I nuovi presidenti regionali di categoria sono: Daniele Parisotto per gli impiantisti, Rinaldo Pellizzari per i grafici, Stefano Damin per le arti ausiliarie, Lino Fabian per i servizi alla persona, Giuliano Secco per l'abbigliamento, Renata Ferrari per il vetro, Narciso Nichele per i metalmeccanici, Donato Pedron per il legno, Sandro Venzo per i giovani, Daniela Rader per le donne, e Valerio De Pellegrin per i pensionati ANAP.I nuovi presidenti regionali di categoria vanno a formare, assieme ai rappresentanti del territorio, il consiglio generale, che eleggerà agli inizi della prossima primavera, il Presidente della Confartigianato del Veneto. La metà dei 147mila artigiani veneti sono iscritti Confartigianato tramite 7 Associazioni e Unioni provinciali le quali, a loro volta, costituiscono la Federazione regionale, la Confartigianato del Veneto. La Federazione raccorda l'attività svolta a livello nazionale, regionale e provinciale a servizio dell'impresa artigiana: l'assistenza che l'artigiano trova presso gli sportelli territoriali e le opportunità di sviluppo per la piccola impresa sono il frutto anche di questa attività di raccordo e collaborazione che consente, tra l'altro, di dare voce comune e quindi peso politico all'artigianato.Nell'insieme, il "sistema associativo" della Confartigianato del Veneto conta 147 sedi e 1.400 persone dipendenti. Costituiscono il principale punto di riferimento per le imprese artigiane venete e il secondo "sistema" veneto del terziario privato, dopo quello bancario.