STRISCIA BIANCOROSSA: ULTIMO ATTO A EMPOLI, O LA VA O LA SPACCA
Tutto in una partita: questo venerdì 8 a Empoli, il Vicenza si gioca per l’ultima volta la salvezza e, quindi, il suo futuro. O la va o la spacca, serve soltanto vincere. Perché, in caso di ulteriore pareggio, a rimanere in B sarebbe l’Empoli, grazie alla migliore posizione maturata in classifica prima dei playout. E dunque, a questo punto, i toscani hanno a disposizione due risultati utili su tre – appunto il pari e, ovviamente, l’eventuale vittoria – mentre ai biancorossi è vietato fare calcoli.
Se consideriamo – come ha sempre sostenuto mister Cagni – che lo spareggio va considerato nell’ottica dei 180 minuti complessivi tra andata e ritorno, va osservato che quello andato in scena domenica scorsa, in un Menti finalmente ricolmo di pubblico e di tifo, è stato solo il primo tempo, conclusosi sullo 0-0.
Con il Vicenza gettatosi a testa bassa all’attacco nella frazione iniziale e poi apparso chiaramente affaticato nella ripresa, quando è stato salvato dal prodigioso intervento di Frison sul tiro a botta sicura di Maccarone.
Chiaro che, a questo punto, l’interrogativo di fondo riguarda l’impiego di Abbruscato, fatto entrare a soli due minuti dalla fine, una frazione nella quale ha saputo comunque rendersi pericoloso. Vuol dire che il bomber è stato “risparmiato” in vista del match di Empoli? C’è da augurarselo: per il tentativo finale, sarebbe incomprensibile rinunciare a lui e alla sua voglia di riscatto.
