STRISCIA BIANCOROSSA: INCONTRI RAVVICINATI CON CROTONE, VARESE E VIRTUS LANCIANO
Il Vicenza ritorna al Menti questo sabato 27 – ospite di turno è il Crotone – con alle spalle una partita, quella pareggiata per 0-0 sul campo della Ternana, che ha detto almeno due cose significative.
La prima è che si sono rivisti – specie nel primo tempo – compattezza e gioco, tra l’altro contro una compagine avversaria tutt’altro che semplice da affrontare, reduce da un notevole filotto di vittorie. La seconda cosa è che, se non ci pensa Malonga, andare a rete per i biancorossi pare difficile. Su quest’ultimo aspetto mister Breda è impegnato nella ricerca di soluzioni alternative: essendo Plasmati – che ha comunque la struttura del centravanti d’area – non ancora al top della condizione, l’attenzione necessariamente si rivolge agli auspicabili inserimenti di elementi veloci del reparto avanzato come Giacomelli e Semioli, alle incursioni di Gavazzi, dello stesso Castiglia da centrocampo, di Pinardi, senza dimenticare Misuraca, che a Terni l’occasione buona (di testa) l’ha avuta, senza però sfruttarla al meglio.
Ad ogni modo, era importante ritornare a far punti dopo due sconfitte consecutive (Bari e Padova) e recuperare morale, ritrovare fiducia nei propri mezzi. Anche perché siamo alla vigilia di un trittico ravvicinato di incontri: dopo aver affrontato il Crotone, martedì 30 sarà infatti la volta del turno infrasettimanale a Varese, per ritornare nuovamente tra le mura amiche sabato 3 novembre contro la neopromossa Virtus Lanciano. E questo significa che tra i giocatori non mancherà il turn-over, per il quale sarà davvero necessario farsi trovare tutti pronti.
