RINNOVATO IL CONSIGLIO DEL CONSORZIO REGIONALE DI GARANZIA PER L’ARTIGIANATO: ALLA PRESIDENZA CONFERMATO MARIO CITRON
11/07/2008RINNOVATO IL CONSIGLIO DEL CONSORZIO REGIONALE DI GARANZIA PER L'ARTIGIANATO: ALLA PRESIDENZA CONFERMATO MARIO CITRONRinnovato il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Regionale di Garanzia per l'Artigianato (CRGA). Mario Citron, trevigiano di San Polo di Piave, è stato confermato alla presidenza, il sandonatese Antonio Sartorello nominato Vicepresidente. Il Consorzio, che fa capo alla Confartigianato del Veneto, è il maggiore della regione: associa 9 Confidi con quasi 62 mila ditte artigiane, su un totale regionale di 145 mila (un indice di penetrazione tra i più alti d'Italia). Mario Citron 52 anni, artigiano termoidraulico dal 1974, sposato con un figlio, ha alle spalle una lunga carriera di dirigente del Centro Cooperativo della Confartigianato della Marca Trevigiana. E' stato per un triennio vice presidente di Fedart Fidi (la federazione nazionale dei confidi artigiani), oggi componente del Comitato di Presidenza, e Vice-Presidente del Fondo di Garanzia Interconsortile. Presiederà il Consorzio Regionale per un altro triennio (sino al 2010). Lo affiancano: Antonio Sartorello (VE) in qualità di vicepresidente e i consiglieri Renato Caldart (BL), Marco Campion (RO), Stefano Gesuita (VR), Mariano Miola (VI), Renzo Sartori (TV), Loretta Zago (RO) e Bruno Vergati (PD). "E' una grande responsabilità -dichiara Citron- essere alla guida del coordinamento regionale di nove Confidi che assieme sviluppano il volume di attività più elevato d'Italia. Parliamo di finanziamenti garantiti in essere al 31 dicembre 2007 vicini al miliardo e duecento milioni di euro (1.173.000.000€), il valore più alto in Italia e che pesa per il 73% di tutte le garanzie alle imprese artigiane della regione. E siamo al primo posto nel Paese anche per patrimonio complessivo netto e per le garanzie in essere. Il nostro sistema ha un patrimonio netto di 105milioni di euro e nel 2007 ha deliberato il rilascio di garanzie su oltre 21mila operazioni per 915 milioni di euro di finanziamenti, oltre il 20 per cento del totale nazionale. Siamo la punta di diamante di una realtà, quella veneta, di assoluto rilievo nel panorama italiano"."In questo triennio -concludono Citron e Sartorello- ci aspettano due grandi sfide: la prima è certamente quella di proseguire nell'opera di offrire alle nostre imprese socie garanzie qualificate Basilea 2 compliance attraverso l'evoluzione dei nostri Confidi in intermediari finanziari. La seconda riguarda il nostro quotidiano interagire con il sistema bancario. Dobbiamo passare da un rapporto "convenzionato" ad una vera e propria partnerschip".