Skip to main content







LA GIUNTA MANDAMENTALE DI VALDAGNO INCONTRA I SINDACI DEL MANDAMENTO

Gianluca Cavion
Gianluca Cavion

Viviamo un periodo non di crisi, ma di profonda trasformazione strutturale di tutta l’economia, della società e, perfino, delle istituzioni. La nostra responsabilità richiede di formare nuovi modelli di azione associativa, in sinergia con le istituzioni locali.

 

Temi come l’incentivazione della nascita della piccola impresa, soprattutto giovanile e femminile, l’occupazione, le infrastrutture (sia tangibili che virtuali, reti di connessione), la fiscalità locale, il credito, i lavori pubblici, il turismo sono solo alcuni esempi di argomenti in cui pubbliche amministrazioni comunali e associazioni di categoria possono trovare sinergia.  
Questo è il messaggio che la Giunta Mandamentale di Valdagno di Confartigianato Vicenza ha voluto consegnare ai Sindaci dei Comuni della vallata dell’Agno e cioè Valdagno, Cornedo Vicentino, Trissino, Brogliano, Castelgomberto (assente Recoaro) durante un incontro.
Il comparto (i comuni contano poco meno di duemila aziende artigiane con più di cinquemila addetti) lancia segnali importanti da non trascurare che richiedono risposte.  
«Deve esserci uno sforzo comune per superare certe limitazioni e vincoli che  si vedono ancora nelle normative, ancorate a modelli ben funzionanti in certi contesti storici, ma che oggi non valgono più – afferma il presidente Gianluca Cavion -. Nessuno può avere successo oggi senza un territorio unito e collaborativo in grado di affrontare i vari problemi. Da parte nostra vogliamo collaborare con le amministrazioni comunali su diversi progetti cui teniamo particolarmente, come Appalti a Km Zero e Mobilità Elettrica, ma siamo anche pronti a fornire il nostro aiuto e supporto per una strategia di territorio condivisa».
In riferimento alla situazione politica nazionale e all’impasse in cui le istituzioni si trovano, è stato fatto un forte richiamo ai sindaci, quali esponenti di forze partitiche affinché i propri responsabili nazionali compiano in questa fase delicata gesti di responsabilità e di equilibrio per un rilancio del Paese.