STRISCIA BIANCOROSSA: COL VARESE SARÀ (GIÀ) ULTIMA SPIAGGIA

E adesso, inutile nasconderselo, si fa dura. Molto dura. La sconfitta di Crotone (0-1) e le contemporanee vittorie delle dirette avversarie (Bari, Reggina) hanno complicato ancor più la situazione del Vicenza, impantanato al terz’ultimo posto in classifica e neanche più accompagnato dalla buona sorte in trasferta.

Stavolta, per di più, non c’è stato nulla su cui recriminare e i biancorossi devono soltanto recitare il mea culpa per una prova incolore, priva di idee e di mordente, passata a confidare nel pareggio e soltanto negli ultimissimi minuti, ovviamente dopo aver subìto il gol, animata da un paio di tentativi di reazione. Troppo poco, quasi nulla, per sperare di guadagnare una salvezza che le altre formazioni dimostrano di voler raggiungere sfoderando maggiore determinazione e grinta agonistica. Questione di testa? A mister Dal Canto il compito (arduo) di agire anche sul piano psicologico, tenuto conto che – almeno sulla carta – la dotazione tecnica non è da retrocessione. Certo è che serve una scossa immediata, una reazione decisa, altrimenti le ultime dieci giornate saranno un mesto cammino verso un destino segnato, che i tifosi non meritano certo. Domenica 24 arriva al Menti il Varese, lanciato verso i playoff: potrebbe già essere l’ultima occasione.