CONFARTIGIANATO ADERISCE ALL’INIZIATIVA VARATA A LIPSIA DALL’ALLEANZA EUROPEA: «APPRENDISTATO STRUMENTO CONTRO LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE»
«L’apprendistato è lo strumento fondamentale per avvicinare i giovani al mondo del lavoro e per trasmettere le competenze tipiche delle attività che hanno fatto grande il made in Italy nel mondo. L’Italia deve investire su questo contratto che coniuga il sapere e il saper fare, valorizzando l’approccio duale, l’alternanza scuola-lavoro, e che ha formato generazioni di lavoratori ma è stato anche la ‘palestra’ per migliaia di giovani che hanno creato a loro volta un’impresa».
Con queste parole, il Segretario Generale di Confartigianato, Cesare Fumagalli, dà l’adesione di Confartigianato all’Alleanza europea per l’apprendistato inaugurata a Lipsia, in Germania, con una cerimonia svoltasi nell’ambito dei WorldSkills 2013, i Campionati Mondiali dei Mestieri, ai quali hanno partecipato i Commissari europei Androulla Vassiliou (Istruzione, cultura, multilinguismo e gioventù) e László Andor (Occupazione, affari sociali e inclusione).
Proprio a Lipsia, Fumagalli è intervenuto all’apertura dei Campionati mondiali dei Mestieri dove l’Italia è in gara con 14 giovani di Confartigianato Bolzano che fino al 6 luglio si sfideranno a colpi di abilità professionale con oltre 1.000 giovani provenienti da 60 Paesi del mondo.
Fumagalli insiste, in particolare, sulla «necessità di rilanciare l’apprendistato liberandolo dai maggiori costi e vincoli introdotti dalla riforma Fornero. L’Unione europea e i Paesi che la compongono – sottolinea Fumagalli – devono cogliere tutti insieme una sfida fondamentale: far sì che in ogni Paese dell’Ue la ‘cultura duale’, il ‘sapere’ e il ‘saper fare’ siano alla base del rinascimento industriale che, mai come in questo caso, deve prendere le mosse dall’artigianato, settore con il maggior numero di apprendisti e in cui il maggior numero di assunzioni avviene proprio con il contratto di apprendistato».