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STRISCIA BIANCOROSSA: TRE PUNTI DI INCORAGGIAMENTO

Criticato, contestato, fischiato anche in occasione del turno di Coppa Italia in cui (ai rigori) ha faticosamente eliminato i ragazzi del Delta Porto Tolle, il Vicenza ha saputo risollevarsi al momento giusto, prima che l’aria cominciasse a farsi troppo pesante.

La prima vittoria esterna conquistata a Bergamo sul campo dell’Albinoleffe (0-1) vale ovviamente per i tre punti, ma vale molto di più per la spinta al morale che essa darà a una squadra dimostratasi finora fragile anche dal punto di vista psicologico.
Va inoltre riconosciuto che, al di là della solita pecca delle tante occasioni da gol non concretizzate, i ragazzi di mister Lopez hanno dato vita alla loro migliore esibizione in trasferta, dimostrando una concretezza e un piglio finora apparsi di rado. Segno che il lavoro settimanale sta cominciando a produrre i risultati sperati: di strada da fare ce n’è ancora parecchia, ovvio, ma l’importante è aver notato una reazione, una maggiore disinvoltura nella manovra e aver chiuso finalmente una partita senza subire gol. Guardando alla classifica, viene spontaneo notare che senza i quattro punti di penalizzazione il Vicenza i troverebbe oggi in una posizione mediana, ma l’essere al momento ancora fuori dalla zona playoff, in fondo, può rappresentare uno stimolo in più. E, naturalmente, i tifosi ora si attendono una conferma dei segnali positivi intravisti a Bergamo già nello scontro casalingo in programma questa domenica 3 novembre con l’Alto Adige, quando anche al Menti entrerà in vigore l’orario “invernale” del fischio d’inizio alle 14.30.