SEMPLIFICAZIONE P. A.: AL VIA LO SPORTELLO UNICO
12/06/2010SEMPLIFICAZIONE P. A.: AL VIA LO SPORTELLO UNICOA breve sarà possibile espletare tutte le pratiche necessarie per aprire una impresa, trasformarla, trasferirla e anche per cessarla recandosi presso gli uffici delle Associazioni di Categoria invece che presso i vari enti Pubblici evitando così code e disguidi in definitiva risparmiando tempo e denaro."Siamo di fronte ad una rivoluzione e ad un risultato storico, fortemente voluto da Confartigianato fin da quando nel 2001 lanciò la proposta di un'Agenzia per le imprese per liberare la PA e liberare le imprese".Lo ha detto il presidente della Confartigianato del Veneto Claudio Miotto, commentando la notizia della definitiva approvazione nell'ultimo Consiglio dei Ministri dei regolamenti attuativi di "impresa in un giorno"."Si apre una porta -prosegue Miotto- sulla strada della semplificazione della burocrazia i cui costi, ci tengo a ricordare, rappresentano per le imprese italiane, soprattutto per quelle artigiane, una vera e propria "tassa" che vale 16,6 miliardi di euro (oltre 2 miliardi drenati alle imprese venete) pari ad 1 punto percentuale di Pil. E, pertanto, ogni riduzione e semplificazione di regole ed adempimenti è benvenuta".Il risultato di tutto ciò è il nuovo Sportello Unico, completamente telematico e dematerializzato, e soprattutto l'Agenzia per le imprese che potrà avere sede anche presso le nostre sedi associative, a cui i nostri imprenditori potranno rivolgersi per ottenere risposte certe e rapide.Questa riforma costituisce la "chiave di volta" dell'intera politica di semplificazione ed è il presupposto per giungere a quella svolta epocale nei rapporti con la PA che è in cima alle richieste delle imprese. In particolare, le Agenzie per le imprese potranno operare in una logica di sussidiarietà, liberando la P.A dal compito di controlli preventivi ex ante e consentendole di concentrarsi su quelli successivi ex post."E' questo un esempio -conclude Miotto- di come le Associazioni di Categoria al passo con i tempi possano passare dall'essere intermediari degli adempimenti a protagonisti della sussidiarietà. Nel testo approvato dal Consiglio dei Ministri infatti, è prevista la possibilità per l'Agenzia per le imprese di convenzionarsi sul modello già sperimentato dei CAF con le strutture di servizio associative al fine di fornire servizi di assistenza e consulenza alle imprese. Le nostre Associazioni/Unioni provinciali del Veneto sono pronte!"