Confartigianato: convegno a Marostica su “Giovani e mondo del lavoro: crisi e nuove opportunità”
Si è svolto a Marostica, nell’ex chiesetta di S. Marco, il convegno dal titolo “Giovani e mondo del lavoro: crisi e nuove opportunità”, promosso dal Lions Club di Marostica in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e Confartigianato Vicenza – Mandamento di Marostica.
Hanno partecipato come relatori il prof. Renato Di Nubila (docente di metodologia della formazione e di comportamenti organizzativi all’Università di Padova, nonché collaboratore di alcune testate nazionali come il Sole-24 ore), Daniela Rader (presidente regionale Confartigianato Donne-Impresa) e Agostino Bonono (presidente provinciale Confartigianato Vicenza).
A fare gli onori di casa il sindaco, Marica Dalla Valle, assieme al presidente del club scaligero del Lions, Antonio Parise, nonché Lino Dal Maso, promotore e coordinatore dell’evento. Nel suo intervento il prof. Di Nubila ha evidenziato in particolar modo le visioni che caratterizzano oggi il rapporto tra giovani e adulti, tra genitori e figli e le attese di quest’ultimi nei confronti del mondo del lavoro e della vita, visioni che non si basano solo ed esclusivamente sulla necessità di trovare un lavoro per ricavarne un profitto, ma per dare risposte a valori diversi, attraverso cui sentirsi gratificati prima di tutto come persone in cerca di nuove relazioni e di nuovi modelli cui ispirarsi, in una società in cui niente è più come prima e tutto è in continua evoluzione. Per questo motivo – ha insistito di Nubila – gli imprenditori e l’impresa devono oggi avere una funzione non solo economica ma anche “sociale” ovvero mettersi a disposizione delle nuove generazioni per dare loro speranze e nuove opportunità.
Dal canto suo, l’intervento di Daniela Rader ha posto l’accento sulle dinamiche dell’occupazione femminile in Veneto esaminando i principali settori produttivi e di servizio in cui il ruolo femminile evidenzia dinamiche interessanti. Un’analisi attenta e puntuale per sottolineare, ancora una volta, come la figura femminile svolga un ruolo sempre più importante nel panorama imprenditoriale della piccola impresa veneta.
Prima del dibattito conclusivo, l’intervento di Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Vicenza, che attraverso alcune slide ha illustrato i numeri della piccola impresa a livello europeo e vicentino, sottolineando l’importanza occupazionale del comparto che, proprio per la sua dimensione, favorisce specializzazione e flessibilità produttiva che consente rapidi adeguamenti alle esigenze dei mercati di riferimento. Il presidente Bonomo ha ricordato inoltre come il ruolo di Confartigianato è da sempre attento anche allo sviluppo di dinamiche sociali che, come in questo caso, favoriscono l’avvicinamento del mondo del lavoro alla scuola e ai giovani.
Tutti i relatori hanno convenuto sulla necessità che i giovani devono essere accompagnati in un percorso di avvicinamento al mondo del lavoro in modo graduale, fin dall’età scolare e per questo il presidente Bonomo ha voluto ricordare il lavoro svolto dall’Ufficio Scuola di Confartigianato Vicenza. Da qui la necessità di non generare conflitti tra generazioni, ma ripartire da una nuova alleanza tra i diversi attori sociali, scuola, mondo del lavoro, famiglie ed istituzioni per creare le condizioni di fiducia nei giovani che oggi vedono il loro futuro ancora molto incerto.