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Barbarano: il Mandamento Confartigianato ha organizzato un dibattito tra i quattro aspiranti alla carica di sindaco

Fiscalità locale, aggregazioni territoriali, sostegno al mondo produttivo, sicurezza: questi i temi affrontati nell’incontro pubblico con i quattro candidati a sindaco di Barbarano, organizzato dal mandamento di Confartigianato con la partecipazione di oltre 140 persone. La presidente Marisa Giorio e il segretario Paolo Borotto hanno illustrato la situazione: 460 imprese delle quali 160 artigiane, queste ultime con 495 addetti; in 5 anni le imprese locali sono diminuite dell’8% mentre la tassazione immobiliare è aumentata del 136,5%. Hanno risposto i candidati Mauro Frigo, Alessandro Pedrina, Cristiano Pretto, Alessia Urrata.

FRIGO. “Sicurezza vuol dire prevenire, sicurezza è anche quella stradale, sicurezza è sorvegliare, sicurezza significa benessere, che noi vogliamo perseguire. Il benessere si raggiunge anche con maggiori disponibilità, quindi noi vogliamo le tasse locali al minimo, compatibilmente con le esigenze di bilancio; anche l’aliquota Irpef comunale deve essere rivista per ridare ai cittadini soldi in busta paga. Ma bisogna andare incontroanche alle necessità delle imprese e dei commercianti, e il comune può fare molto; per esempio coinvolgere nell’assegnazione dei lavori imprese locali, sempre con il massimo sostegno alle associazioni di categoria. Risorse possono arrivare dalle gestioni associate e dalle aggregazioni tra comuni.”

PEDRINA. “Il minimo della tassazione per far quadrare il bilancio del comune, questo è quanto si può ora promettere.
Alle imprese e al mondo produttivo i segnali sono forti: informazione e comunicazione, lotta alla concorrenza sleale e all’abusivismo, coinvolgimento delle associazioni di categoria, punteggio tecnico e punteggio economico nell’assegnazione dei lavori per agevolare le imprese locali. Ma se vogliamo che le amministrazioni possono garantire i migliori servizi la strada obbligata va verso la collaborazione e anche la integrazione tra comuni. Ma deve avvenire con un dialogo coinvolgendo tutte le componenti civili e sociali. Sicurezza è un tema apio, penso ad esempio alla sicurezza dell’imprenditore in difficoltà che ha bisogno di un supporto psicologico.”

PRETTO. “Barbarano non ha ancora applicato il regolamento e non avrà il tempo per farlo, ma ci impegniamo ad applicare la TASI al minimo e a confrontarci con le associazioni di categoria per ulteriori agevolazioni. Per quanto riguarda i servizi comunali, ci siamo impegnati a utilizzare le imprese locali con un concetto di rotazione e trasparenza. Bisogna poi lavorare oer una seria concetrazione tra comuni. Le gestioni associate porteranno risparmi e razionalizzazioni, ma non bastano, l’ideale per me è la fusione di comuni. Questo permette ad accedere a corposi finanziamenti che si traducono in servizi e minori imposte per i cittadini. Vogliamo un paese in crescita, ma è necessario garantire sicurezza e la videosorveglianza non basta: ci impegnamo a mettere in atto ogni iniziativa che possa dare maggiore tranquillità. E’ necessario coordinare polizia locale e forze dell’ordine.”

URRATA. “La ripresa del paese passa per il sostegno a imprese e famiglie. I comuni devono fare la loro,parte con iniziative adeguate per sostenere l’economia locale, come la diminuzione della tassazione di competenza, forme di collaborazione con le imprese locali e le associazioni di categoria. Sostegno vuol dire anche lotta all’illegalità, al lavoro nero e alle situazioni che offendono la concorrenza. Per ottimizzare le risorse è necessario stimolare la collaborazione con i vicini rispettando però le individualità delle singole comunità: il vecchio detto l’unione fa la forza è quanto mai attuale. Quanto alla sicurezza, i cittadini e le imprese hanno diritto a vivere in tranquillità: dalla videosorveglianza al controllo del territorio, realizzeremo ogni iniziativa necessaria.”