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Pronto un accordo tra Perù e Fondazione Villa Fabris per uno scambio di “saperi”

Il presidente di Villa Fabris, Christian Malinverni, il ministro peruviano, Magaly Silva, e il presidente Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo

In concomitanza con la firma del protocollo d’intesa per la cooperazione economico- imprenditoriale con Confartigianato Vicenza, verrà siglato dal Ministero del Commercio e del Turismo del Perù un accordo per lo scambio di competenze e know-how con la Fondazione Villa Fabris, Centro Europeo per i mestieri del patrimonio con sede a Thiene.

L’annuncio è stato dato giovedì 5 giugno a Venezia, nella cornice della Biennale di Architettura, da Magaly Silva, ministro del Commercio e Turismo del Perù, e da Christian Malinverni, presidente della Fondazione Villa Fabris.
«In Perù ci sono circa 250.000 artigiani – ha dichiarato il ministro peruviano -, pertanto sono evidenti gli ampi margini di collaborazione nella formazione delle maestranze. L’Italia è un partner importante per l’elevata qualità negli standard dei prodotti finiti e l’esperienza di Villa Fabris e il suo know-how possono essere di grande importanza. Auspico quindi uno scambio a livello di artigiani e giovani peruviani che si formino in Italia e di imprenditori italiani che si rechino in Perù per conoscere tecniche di lavorazione complementari».
«Il primo contatto con il consolato del Perù – ha spiegato Chirstian Malinverni, presidente della Fondazione Villa Fabris – è avvenuto al Fuori Salone del Mobile a Milano, qualche settimana fa. Oggi annunciamo l’avvio di una importante collaborazione. Ogni anno decine di imprenditori e studenti partecipano alle nostri percorsi formativi. Il 60% di loro è straniero e viene a Thiene per acquisire competenze e professionalità. Non è raro entrare nei nostri laboratori e sentir parlare tedesco, inglese, francese, ma anche russo o filippino. Siamo quindi pronti a studiare con il Ministro e il suo staff percorsi ad hoc per le esigenze della qualificazione degli imprenditori peruviani e ad accoglierli nei nostri corsi trimestrali fin da settembre».
L’accordo prevede, tra l’altro, l’ideazione e la strutturazione di percorsi formativi e scambio di buone pratiche e competenze. L’ambito dei finanziamenti per borse di studio potrà essere eventualmente trovato all’interno del Trattato di Libero Commercio siglato tra l’Unione Europea e il Perù che prevede fondi specifici per le PMI, l’assistenza tecnica e l’interscambio economico-culturale.