RINNOVATO IL CCNL DEI COMPARTI LEGNO-LAPIDEI
28/01/2011RINNOVATO IL CCNL DEI COMPARTI LEGNO-LAPIDEIQuesta notte a Roma le associazioni artigiane Confartigianato Legno e Arredo, Confartigianato Marmisti, Cna Produzione, Cna Costruzioni, Casartigiani, Claai, e le organizzazioni sindacali Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil hanno sottoscritto l'accordo per il rinnovo del CCNL Area Legno-Lapidei per il triennio 2010-2012.Un rinnovo che il Veneto coinvolge 3.923 aziende artigiane che danno lavoro a oltre 17mila lavoratori dipendenti. Per loro l'accordo prevede per il Livello D del settore Legno, Arredamento, Mobili un incremento salariale a regime pari a 80 euro, da erogarsi in tre tranches: la prima pari a 35 euro con la retribuzione relativa al mese di febbraio 2011, la seconda di 30 euro con la retribuzione di settembre 2011, la terza pari a 15 euro con la retribuzione di giugno 2012.Per il 5° Livello del Settore Lapidei, Escavazioni, Marmo l'incremento a regime è pari a 84 euro. Tale importo sarà erogato in tre tranches: la prima pari a 37 euro con la retribuzione relativa al mese di febbraio 2011, la seconda di 31 euro con la retribuzione di settembre 2011, la terza pari a 16 euro con la retribuzione di giugno 2012."Una sigla importante -commentano Michele Bedin Presidente nazionale e regionale Veneto del Marmo Lapidei e Donato Pedron Presidente regionale del Legno Arredo di Confartigianato- che è un investimento sul futuro. I nostri settori sono tra quelli più colpiti dalla crisi nel variegato mondo del manifatturiero artigiano veneto. Abbiamo perso un quarto della forza lavoro, oltre 6mila persone in poco più di tre anni ed anche il numero delle aziende artigiane è calato. Abbiamo però cercato sino alla fine una intesa che ci permettesse di puntare sulla nostra vera risorsa: i nostri collaboratori". "Alla fine abbiamo raggiunto un accordo -concludono i due dirigenti- moderno ed innovativo e che valorizza le specificità dell'artigianato e delle Pmi. I Presidenti fanno rilevare soprattutto "l'importanza del nuovo modello di apprendistato previsto dal contratto, istituto qualificante e peculiare dell'artigianato, sia per la durata della formazione sia per le nuove prestazioni garantite all'apprendista".Tra le principali novità dell'accordo si segnala la sottoscrizione dei profili formativi per la completa messa a regime dell'apprendistato professionalizzante per il settore Lapidei, Escavazioni e Marmo.