DECRETO “MILLE PROROGHE”: ESONERO DELLE SANZIONI PER I VETTORI CHE NON INDICANO IL COSTO DEL GASOLIO IN FATTURA
01/03/2011DECRETO "MILLE PROROGHE": ESONERO DELLE SANZIONI PER I VETTORI CHE NON INDICANO IL COSTO DEL GASOLIO IN FATTURA"L'approvazione del decreto mille proroghe porta in dote all'autotrasporto italiano un provvedimento molto atteso: l'esonero dalle relative sanzioni (esclusione dai benefici fiscali, previdenziali, finanziari, oltre che dalle procedure di affidamento di beni e servizi) per i vettori che non indicheranno il costo del gasolio in fattura. "Si tratta di un risultato straordinario -dichiara Danilo Vendrame Presidente della Confartigianato Trasporti del Veneto- ottenuto grazie al lavoro che da oltre tre anni abbiamo svolto qui in regione con i fiscalisti della Confartigianato. La norma -prosegue il Presidente- era stata introdotta con un fine nobile, tutelare gli autotrasportatori conto terzi rispetto all'aumento dei prezzi del carburante. Ma alla prova dei fatti le eccessive difficoltà nella gestione burocratica fiscale, nei rapporti con i committenti e quelle operative nel definire in documento fiscale l'effettiva attività di trasporto dell'impresa, ci hanno indotto a chiedere di togliere dalle fatture l'indicazione del costo del gasolio".In caso di mancata indicazione del prezzo del carburante in fattura, al committente e al vettore erano siano ad oggi applicabili sanzioni che prevedevano l'esclusione, fino a 6 mesi, della procedura per l'affidamento pubblico della fornitura di beni e servizi, nonché l'esclusione per un periodo di 1 anno dai benefici fiscali (ad es. deduzioni forfetarie), finanziari e previdenziali. "Una sanzione – sottolinea il Presidente Vendrame – del tutto eccessiva e sproporzionata, anche perché posta a carico dell'anello debole della catena contrattuale che, paradossalmente, rappresenta proprio il soggetto che il legislatore intendeva tutelare". Il decreto milleproroghe sblocca anche altre norme molto attese dal mondo dell'autotrasporto. Tra le norme contenute nel decreto, la categoria ritiene di vitale importanza: la disponibilità delle risorse, pari a 276 milioni, previste dalla legge di bilancio per le aziende di autotrasporto. L'estensione a tutto il 2011 gli incentivi offerti dal fondo di garanzia per le Pmi di autotrasporto di merci in conto terzi anche per l'acquisto di veicoli commercialila proroga al 16 giugno del termine per il pagamento dei premi Inail da parte delle aziende di autotrasporto.