“Giorgio Guasina, l’opera in legno”: a Castelgomberto una personale a palazzo Barbaran
Inaugurazione sabato 4 ottobre alle 17 della mostra “Giorgio Guasina, l’opera in legno”, a Palazzo Barbaran di Castelgomberto, con la presenza di Marica Rossi, curatrice della mostra, e dell’associazione Agorà. Gli orari di apertura saranno venerdì dalle 17 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20. L’esposizione allinea opere in legno di grande, media e piccola dimensione (sculture e pannelli) corredate di disegni, schizzi e immagini di sue architetture e di arredi.
Venerdì 10 ottobre alle 20.30 si terrà un incontro in sala Foscola di Palazzo Barbaran su Giorgio Guasina “La ragione, il caso, la materia” con gli interventi di Marica Rossi, Marili Menato, Luigi Borgo, Alberto Corrà e Gilberto Perlotto.
Sabato 11 ottobre dalle 15 alle 17 il figlio Marco Guasina terrà un laboratorio creativo con i ragazzi della Scuola Primaria.
Le creazioni artistiche “Guasina” iniziano nel 1980 da un’idea del designer architetto Giorgio Guasina, con la collaborazione dei figli Margherita, Silvia e Marco, con una precisa ispirazione. La materia usata è il legno, profondamente amato, in una terra di boschi e monti, lavorato a mano con utensili e macchine elementari. Le creazioni iniziali sono ciotole tornite, di varie forme e dimensioni, ottenute con assemblaggi di legni multicolori nazionali ed esteri. Successivamente la gamma produttiva si estende alle sculture di piccole e medie dimensioni con l’impiego di una pluralità di essenze e in particolare con l’uso di tavole vecchie di castagno recuperate da demolizioni e ristrutturazioni di edifici locali, con effetti cromatici e materici originali e affascinanti. Nel corso degli anni la passione, l’impegno, la ricerca costante degli autori hanno prodotto un progressivo arricchimento della gamma produttiva e della qualità estetica delle opere, alle quali si è aggiunta la serie di sculture, rilievi, dipinti del padre art director.
Pier Giorgio Guasina (1932 – 2013) è nato a Recoaro Terme. Dopo il liceo classico, frequentato a Valdagno, si è laureato in Architettura all’Università di Ca’ Foscari di Venezia. Iscritto all’Ordine degli Architetti della provincia di Vicenza al n. 10, qui ha esercitato la professione. Ha costruito architetture inconfondibili, basate su scelte spaziali e plastiche nuove, rigorose, essenziali e forti, realizzate con l’impiego di materiali elementari come il calcestruzzo a vista e l’intonaco grezzo, senza concessioni alle “piacevolezze” dell’opinione comune. Sue sono le realizzazioni, per esempio, dello Chalet di Montefalcone, della casa Sandri a Lago di Castelvecchio, della casa Michelin a Cereda di Cornedo Vicentino e del complesso alberghiero residenziale dei Castiglieri di Recoaro Mille. Negli anni ’80 inizia il suo percorso artistico come scultore e pittore. Profondamente legato alla sua terra, appassionato alpinista, è riuscito a esprimere nella scultura lignea il suo amore per i boschi, la montagna, la terra. La materia preferita è stata di conseguenza il legno, perfetta per i molteplici aspetti cromatici, grafici e di texture.
La bottega Guasina è situata nel centro a Recoaro Terme. All’interno del negozio si trova un vasto campionario dalle creazioni artistiche e in una sala espositiva vicina le opere del padre in esemplari unici. La bottega è aperta dal martedì al sabato, anche la domenica nella stagione estiva.
Guasina è presente anche a ViArt, l’esposizione di artigianato artistico vicentino nel cuore di Vicenza, in Piazza delle Erbe, proprio di fronte alla Basilica Palladiana.