Striscia biancorossa. A Catania senza patemi
Missione compiuta: occorreva voltare subito pagina dopo il passo falso di Lanciano, e così è stato. Con una prova di gran cuore sul terreno amico del Menti, il Vicenza si è imposto sul Pescara (2-1) e ha mandato segnali importanti.
Vale a dire un Cocco che ha ritrovato la via del gol, un Ragusa altrettanto intraprendente in avanti (si è tra l’altro procurato il rigore, e aveva pure segnato una rete annullata per un fuorigioco assai dubbio), un Di Gennaro sempre più padrone del centrocampo, un Laverone sempre più ficcante. Certo, negli ultimi minuti i biancorossi hanno sofferto un po’ più del lecito, ma la loro prestazione è stata senza dubbio all’altezza, portando in dote tre punti che garantiscono ora – giunti a quota 10 – di affrontare con maggiore tranquillità l’impegnativa trasferta di questo sabato 25 in quel di Catania.
Come dimostra la classifica, attualmente capeggiata dal Frosinone, sono parecchie le formazioni raccolte in pochissimi punti, ennesima conferma di quanto il campionato di serie B sia all’insegna dell’equilibrio, dell’incertezza, e di come ogni partita possa chiudersi con qualsiasi risultato. Ne guadagnano l’interesse e lo spettacolo, e va detto che in un torneo del genere i ragazzi di mister Lopez hanno finora dimostrato di poter recitare il proprio ruolo. Anzi, non vanno escluse ulteriori percentuali di miglioramento, considerando la fretta e il ritardo con cui la rosa ha dovuto essere allestita dopo il repentino salto di categoria. Insomma, pur comprendendo che non sarà comunque un cammino facile, i tifosi sanno di poter contare quest’anno su una compagine determinata a non recitare un timido ruolo da matricola ma intenzionata, piuttosto, a regalare qualche gradita sorpresa.
