Striscia biancorossa. Ad Avellino con maggiore fiducia
La trasferta di domenica 16 in casa del lanciatissimo Avellino non sarà una passeggiata, ma il Vicenza la affronterà con uno spirito diverso. Merito della vittoria al Menti contro la Pro Vercelli (2-1), dove l’ennesimo infortunio capitato a un elemento importante, vale a dire Di Gennaro, ha idealmente aperto la strada alla bella prova di Federico Moretti, installatosi positivamente a centrocampo e autore delle due reti su punizione.
Un successo, va aggiunto, che ha avuto il merito di attutire le polemiche tra i tifosi e la società dopo l’esonero di mister Lopez e l’arrivo del nuovo tecnico Marino, che ha dato ossigeno alla classifica e rimesso in piedi il morale complessivo, e che ora andrebbe confermato ritornando a cogliere punti in campo esterno. L’auspicio è che, nel reparto avanzato, migliori la condizione di Cocco, schierato per necessità contro la Pro Vercelli ma evidentemente ancora non al meglio dal punto di vista fisico, e che le altre pedine disponibili in attacco – Giacomelli, Varela, Spiridonovic – trovino il modo di pungere maggiormente nonostante le loro caratteristiche “leggere”, giostrando in velocità e con palla a terra.
Nel frattempo, si è visto che la difesa a quattro ha saputo reggere inserendo Brighenti al posto del convalescente Gentili, a centrocampo Sciacca ha mostrato segni di crescita e, insomma, il tecnico Pasquale Marino può, in questi giorni di lavoro, applicare con più calma le sue idee di modulo e di gioco. Quanto alla mancanza di un bomber di ruolo dovuta alle forzate, lunghe assenze di Maritato e Ragusa, sarà il mercato di gennaio a dire chi potrà arrivare. Ma è chiaro che si tratta di un inserimento da preparare già oggi.