RINNOVATO IL CONSIGLIO DEL CONSORZIO REGIONALE DI GARANZIA PER L’ARTIGIANATO

12/07/2011RINNOVATO IL CONSIGLIO DEL CONSORZIO REGIONALE DI GARANZIA PER L'ARTIGIANATORinnovato il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Regionale di Garanzia per l'Artigianato (CRGA). Mario Citron, trevigiano di San Polo di Piave, confermato Presidente per il triennio 2011-2013, il padovano di Rovolon Giampaolo dal Pozzo nominato suo Vice. Il C.R.G.A. è il maggiore Consorzio di Garanzia della regione: associa 9 Confidi con quasi 63 mila ditte artigiane, su un totale regionale di 145 mila (un indice di penetrazione tra i più alti d'Italia). Mario Citron 55 anni, artigiano termoidraulico dal 1974, sposato con un figlio, ha alle spalle una lunga carriera di dirigente del Centro Cooperativo della Confartigianato della Marca Trevigiana. E' stato da poco nominato per un triennio vice presidente di Fedart Fidi (la federazione nazionale dei confidi artigiani). Presiederà il Consorzio Regionale per un altro triennio (sino al 2013). Lo affiancano: Giampaolo Dal Pozzo (PD) in qualità di vicepresidente e i consiglieri Girolamo Astolfi (RO), Luigino Bari (VI), Renato Caldart (BL),  Walter Canale (VI), Stefano Gesuita (VR), Sandro Ravenna (VE), Renzo Sartori (TV). "E' una grande responsabilità -dichiara Citron- essere alla guida del coordinamento regionale di nove Confidi che assieme sviluppano il volume di attività più elevato d'Italia. Parliamo di finanziamenti garantiti in essere al 31 dicembre 2010 vicini al miliardo e cinquecento milioni di euro (1.484 milioni), il valore più alto in Italia e che pesa per il 73% di tutte le garanzie alle imprese artigiane della regione. E siamo al primo posto nel Paese anche per patrimonio complessivo netto e per le garanzie in essere. Il nostro sistema ha un patrimonio netto di 110milioni di euro e nel 2010 ha deliberato il rilascio di garanzie su quasi 27mila operazioni per 1.193 milioni di euro di finanziamenti, oltre il 20 per cento del totale nazionale. Siamo la punta di diamante di una realtà, quella veneta, di assoluto rilievo nel panorama italiano"."In questo triennio -concludono Citron e Dal Pozzo- ci aspettano due grandi sfide: la prima è certamente quella di perseguire l'obiettivo di iscrivere il Consorzio nell'elenco speciale degli intermediari finanziari vigilati previsto dal T.U.B., per poter offrire ai Confidi soci garanzie controgaranzie qualificate Basilea 2 compliant. La seconda riguarda la necessità di promuovere e portare a termine il necessario processo  di aggregazione con i Confidi soci".