CAMERA ITALIANA DELL’ACCONCIATURA: IL PADOVANO LINO FABBIAN (CONFARTIGIANATO) ELETTO PRESIDENTE
19/07/2011CAMERA ITALIANA DELL'ACCONCIATURA: IL PADOVANO LINO FABBIAN (CONFARTIGIANATO) ELETTO PRESIDENTE Camera Italiana dell'Acconciatura, l'organizzazione fondata da CNA Unione Benessere e Sanità, Confartigianato Acconciatori e Unipro, dal 2001 l'unico ed esclusivo organismo di rappresentanza della filiera dell'acconciatura in Italia, il 18 luglio 2011, in occasione dell'Assemblea generale nomina il padovano Lino Fabbian nuovo Presidente. Il neoeletto Presidente, subentrato al dimissionario Guido Pertusini e che rimarrà in carica fino al 2012, rappresenta una figura di spicco nel panorama degli acconciatori italiani, infatti, è Presidente nazionale e Regionale Veneto di Confartigianato Benessere e Presidente di UPA Formazione a Padova, oltre a rivestire altri ruoli specifici di rappresentanza e ad operare come acconciatore in prima persona nel suo salone a Padova.Il nuovo Presidente, nel discorso di insediamento, ha posto l'attenzione sui punti più rilevanti della attività di Camera Italiana dell'Acconciatura come la rappresentanza istituzionale a livello europeo, l'approfondimento di tematiche di aggiornamento professionale per valorizzare a livello nazionale e internazionale la figura dell'acconciatore.L'assemblea ha espresso i più sinceri complimenti a Guido Pertusini che, nel suo doppio mandato dal 2003 al 2005 e dal 2009 sino ad oggi, ha contribuito fattivamente alla realizzazione di importanti pietre miliari nell'attività di Camera Italiana dell'Acconciatura. Tra tutte, oltre a convegni mirati sull'evoluzione della formazione professionale dell'acconciatore e in particolare il primo convegno europeo sulla materia organizzato a Roma nel 2005, la finalizzazione della legge di settore che disciplina l'attività di acconciatore (Legge 174 del 17 agosto 2005)."Ringrazio l'assemblea" commenta Fabbian "per la fiducia. Proseguirò con determinazione il programma dell'amico Guido Pertusini in particolar modo nel suo impegno ad avere una sempre maggiore sensibilizzazione di pubblico e media sulla nostra categoria attraverso iniziative mirate che coinvolgono tutti gli operatori della filiera dell'acconciatura made in Italy". "Sviluppare l'immagine non è però sufficiente" conclude Fabbian "la rappresentanza presso le autorità competenti e verso le istituzioni nazionali ed internazionali e favorire in tutti i modi l'aggiornamento professionale degli acconciatori italiani saranno gli altri due capisaldi della nostra mission che mi impegno a perseguire".Camera Italiana dell'AcconciaturaCamera Italiana dell'Acconciatura, l'organizzazione fondata da CNA Unione Benessere e Sanità, Confartigianato Acconciatori e Unipro, rappresenta a livello nazionale, compreso l'indotto, oltre 200.000 addetti, coinvolge circa 80 industrie specializzate nel settore professionale, ed è l'unico interlocutore di riferimento per l'acconciatura italiana in Italia e nel mondo.