SBALCHIERO SUL SISTRI: “UNA ALTALENA INACCETTABILE SULLA PELLE DELLE PICCOLE AZIENDE. CHIEDIAMO LA LORO ESCLUSIONE”

05/09/2011SBALCHIERO SUL SISTRI: "UNA ALTALENA INACCETTABILE SULLA PELLE DELLE PICCOLE AZIENDE. CHIEDIAMO LA LORO ESCLUSIONE""Si potrebbe dire che tra i due Ministri litiganti – da una parte Calderoli favorevole alla rottamazione e dall'altra la Prestigiacomo madrina e paladina del Sistri-, a morire sono le piccole imprese costrette a subire, e pagare, un sistema inadatto, inefficiente, assurdo ed applicato in maniera sproporzionata anche rispetto a quanto richiesto dall'Europa. Un'altalena inaccettabile ed indegna per un Paese che vorremmo ancora considerare civile". Dura la reazione del Presidente della Confartigianato del Veneto Giuseppe Sbalchiero alla notizia che, ieri sera, per l'ennesima volta il Governo ha cambiato idea sul Sistri. La Commissione Bilancio del Senato ha infatti recuperato il sistema di tracciabilità digitale dei rifiuti, spazzato via dalla manovra di Ferragosto, fissando la sua partenza per il 9 febbraio 2012. "Siamo sbigottiti ma non ci arrendiamo -prosegue Sbalchiero-. Ci risulta che il provvedimento di ripristino prevede che il Ministro della Semplificazione Calderoli debba emanare entro 60 giorni un decreto contenente gli esoneri dall'obbligo. Faremo di tutto affinché l'esclusione riguardi tutte le imprese artigiane visto che producono quantitativi ridotti di rifiuti. Di fronte a due proroghe ed al fallimento di due click day siamo certi che il "padre" della bocciatura di ferragosto, non mancherà di dare il suo appoggio alle nostre istanze"."Ovviamente non si interromperà nemmeno la nostra azione sindacale volta alla restituzione di quanto gli imprenditori hanno versato in questi 2 anni. Secondo i nostri conteggi stimiamo che solo nella nostra Regione siano stati versati inutilmente contributi per oltre 17 milioni. La nostra posizione è chiara: il Sistri non è mai stato avviato, quindi il denaro va restituito". "Al Ministro Prestigiacomo che ha accolto il ripescaggio come "segnale importante per la difesa dell'ambiente e la tutela della legalità nel nostro Paese" -conclude Sbalchiero-  ricordo che la lotta alle ecomafie non si fa con i videogiochi. Veramente si pensa che con il Sistri sarebbero cessati i traffici illeciti di rifiuti? Controllando chi già è in regola? La sensazione che invece abbiamo avuto fin dal primo giorno è che questo sistema avrebbe solo aumentato le sanzioni per errori formali o ritardi nelle operazioni amministrative per i soliti noti che cercano di rispettare le regole".