Striscia biancorossa. L’ultimo sforzo è fondamentale
A novanta minuti dalla fine del campionato, il Vicenza ha un solo obiettivo: vincere la sfida con il Frosinone in programma al Menti la sera di venerdì 22: tale risultato, infatti, consentirebbe ai biancorossi di entrare nella griglia dei playoff da terzi classificati e dunque in pole position, con il doppio vantaggio di saltare il primo turno a eliminazione diretta e di giocarsi gli incontri di ritorno. Paradossalmente, gli basterebbero quattro pareggi tra semifinale e finale per salire in serie A.
Quella serie A che, intanto, il Frosinone si è già conquistato sabato scorso, per cui c’è da confidare che la compagine laziale scenda al Menti senza più troppe motivazioni. Occhio, però, a dare tutto per scontato, non è il caso di sperare in regali: la vittoria con la neopromossa andrà conquistata sul campo. Sapendo fra l’altro che altre concorrenti, come il Bologna e lo Spezia, affronteranno formazioni (Lanciano e Bari) in posizione di assoluta tranquillità. Se, malauguratamente, contro il Frosinone non dovesse fare bottino pieno, la truppa di mister Marino rischierebbe (lo ha ricordato lui stesso) di iniziare gli spareggi da quinta classificata, con tutte le complicazioni del caso. L’unica certezza, in mezzo a tante ipotesi, è che il Vicenza si è dimostrato tutt’altro che disposto a mollare: il pareggio raggiunto in extremis a Livorno (1-1) su rigore rappresenta la conferma di una mentalità ampiamente acquisita. Dunque, il sogno continua e deve continuare. Vedere i biancorossi lottare per i playoff e non – come si poteva immaginare a inizio torneo – per i playout rappresenta un’occasione troppo ghiotta per non giocarsela fino in fondo.
