2010 – 150 mila euro di solidarietà da Confartigianato Vicenza alle aziende colpite dall’alluvione di novembre
10 dicembre 2010
«Un atto simbolico e al tempo stesso concreto, un incoraggiamento a ripartire facendo fronte a qualche necessità urgente. Questo vuole essere lo stanziamento di 150mila euro a fondo perduto che Confartigianato Vicenza, come stabilito unanimemente dall’Assemblea dei Soci, ha deciso di destinare ai propri iscritti che sono stati colpiti dall’alluvione o dagli altri eventi calamitosi verificatisi a inizio novembre». È questo, sottolinea il presidente provinciale Giuseppe Sbalchiero, il significato della somma che l’organizzazione degli artigiani ha deliberato di suddividere tra le aziende che hanno documentato agli sportelli Punto Impresa dell’Associazione e ai rispettivi Comuni i danni subiti, con consegna immediata e da utilizzare per le rispettive necessità. A testimoniare la vicinanza di tutta la Confartigianato italiana ai colleghi veneti che hanno vissuto – e stanno ancora vivendo – giorni difficili è stato nei giorni scorsi il presidente nazionale Giorgio Guerrini: accompagnato dal presidente provinciale Giuseppe Sbalchiero, dal presidente del Mandamento di Vicenza Carlo Crestati, e dal presidente regionale Claudio Miotto, si è recato a visitare alcune aziende impegnate nella ripresa dell’attività tra Vicenza e Caldogno e, alla presenza dei sindaci Achille Variati e Marcello Vezzaro, ha poi preso parte alla simbolica consegna dei primi assegni di solidarietà. A riceverli, in rappresentanza di tutti i colleghi danneggiati due artigiani: a Caldogno (dov’era presente anche il presidente comunale Tullio Bertoldo) il titolare di autofficina Bruno Zanetti, e a Vicenza il pasticcere Carlo Bolzani: in questo caso la breve cerimonia si è svolta a Palazzo Trissino, presente anche l’assessore Tommaso Ruggeri. Prosegue inoltre l’attività di sostegno da parte di ArtigianFidi Vicenza a favore delle imprese danneggiate con finanziamenti agevolati ad un costo del denaro, in certi casi, pari a zero. «Un atto simbolico e al tempo stesso concreto, un incoraggiamento a ripartire facendo fronte a qualche necessità urgente. Questo vuole essere lo stanziamento di 150mila euro a fondo perduto che Confartigianato Vicenza, come stabilito unanimemente dall’Assemblea dei Soci, ha deciso di destinare ai propri iscritti che sono stati colpiti dall’alluvione o dagli altri eventi calamitosi verificatisi a inizio novembre». È questo, sottolinea il presidente provinciale Giuseppe Sbalchiero, il significato della somma che l’organizzazione degli artigiani ha deliberato di suddividere tra le aziende che hanno documentato agli sportelli Punto Impresa dell’Associazione e ai rispettivi Comuni i danni subiti, con consegna immediata e da utilizzare per le rispettive necessità. A testimoniare la vicinanza di tutta la Confartigianato italiana ai colleghi veneti che hanno vissuto – e stanno ancora vivendo – giorni difficili è stato nei giorni scorsi il presidente nazionale Giorgio Guerrini: accompagnato dal presidente provinciale Giuseppe Sbalchiero, dal presidente del Mandamento di Vicenza Carlo Crestati, e dal presidente regionale Claudio Miotto, si è recato a visitare alcune aziende impegnate nella ripresa dell’attività tra Vicenza e Caldogno e, alla presenza dei sindaci Achille Variati e Marcello Vezzaro, ha poi preso parte alla simbolica consegna dei primi assegni di solidarietà. A riceverli, in rappresentanza di tutti i colleghi danneggiati due artigiani: a Caldogno (dov’era presente anche il presidente comunale Tullio Bertoldo) il titolare di autofficina Bruno Zanetti, e a Vicenza il pasticcere Carlo Bolzani: in questo caso la breve cerimonia si è svolta a Palazzo Trissino, presente anche l’assessore Tommaso Ruggeri. Prosegue inoltre l’attività di sostegno da parte di ArtigianFidi Vicenza a favore delle imprese danneggiate con finanziamenti agevolati ad un costo del denaro, in certi casi, pari a zero.