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In una coppa che racchiude arte e solidarietà la proposta 2019 di DonnAArte

“Una coppa insieme” è il tema della seconda edizione del progetto DonnAArte, proposto da AreaArte e dal Comune di Thiene e che prenderà il via dal 23 novembre al 1° dicembre 2019 a Villa Fabris. La coppa è stata disegnata da Silvia Sandini, designer e presidente della delegazione del Veneto e del Trentino Alto Adige della prestigiosa ADI, Associazione per il Disegno Industriale. A Villa Fabris saranno esposte le riproduzioni numerate di dieci coppe, nelle decorazioni personalizzate proposte rispettivamente da Karole Vail, direttrice del Peggy Guggenheim di Venezia, Marina Tonzig, direttrice del Museo Artistico Ŝtĕpan Zavrĕl di Moruzzo (UD), Paola Bonifacio, direttrice dei Musei Civici di Treviso, Chiara Casarin, direttrice dei Musei Civici di Bassano del Grappa, Vania Gransinigh, direttrice del Museo Casa Cavazzini di Udine, Francesca Rossi, direttrice del Polo Museale di Verona, Katia Brugnolo, docente all’Accademia Belle Arti di Verona e le artiste Annamaria Gelmi, Ketra e Nina Nasilli.  A realizzarle, grazie al contributo di Confartigianato Imprese Vicenza e della categoria Ceramica e Vetro, sono nove aziende di antica tradizione di ceramica: BS Collection, Il Gattopardo (Cartigliano); Ceramiche Alessi, Ceramiche Dal Prà, Ceramiche Maroso, Ceramiche Rigoni, La Ceramica V.B.C., Zanolli Ceramiche Artistiche (Nove); Union (Sandrigo).
“Quando il Comune di Thiene e AreAArte ci hanno proposto di collaborare per una raccolta di fondi a sostegno di donne colpite dal tumore al seno non abbiamo avuto esitazioni”, spiega Maria Teresa Maroso, presidente provinciale della Categoria Ceramica e Vetro di Confartigianato Vicenza componente del Movimento Confartigianato Donne Impresa, che ha subito promosso tra i colleghi l’iniziativa. “Ogni coppa è il risultato di un lungo processo: per la sola decorazione sono state dedicate molte ore di lavoro con alti costi di manodopera specializzata, senza contare le delicate fasi di colaggio e di cottura. Il totale è impressionate: si tratta di un impegno che supera le 1.000 ore, tempo e risorse che le nostre aziende hanno donato con il cuore a questa causa, per promuovere la prevenzione oncologica e incentivare ogni aiuto a favore delle donne colpite da una malattia che cambia le loro vite e quelle delle persone che a loro sono vicine”, conclude Maroso.
Il ricavato della vendita sarà devoluto interamente all’associazione onlus di volontariato Raggio di Sole.