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Emergenza CoronaVirus

Comunicazione inviata ai Soci di Confartigianato Imprese Vicenza dal Presidente Agostino Bonomo in merito alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza.

Caro Collega,
alla luce delle recentissime disposizioni contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e dell’ordinanza del Presidente della Regione Veneto di ieri 23 febbraio, avente ad oggetto le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza, riporto di seguito le indicazioni del Ministero della Salute.
Ho espresso a livello regionale le mie preoccupazioni sugli impatti socio-economici che questo fenomeno rischia di provocare sulle imprese e sulle famiglie nostre e dei nostri collaboratori. È importate però evitare allarmismi ed attenersi con il massimo della responsabilità civica alle disposizioni fornite dalle Autorità competenti. Sono inoltre allo studio degli Enti bilaterali strumenti di sostegno economico alle aziende con dipendenti, che dovessero subire gli effetti negativi dalla situazione in essere.
Il Ministero della Salute ha fornito chiarimenti sui comportamenti degli operatori che, per ragioni lavorative, vengano a contatto con il pubblico e nella ordinaria vita di ogni giorno.

Situazione epidemiologica e valutazione del rischio

La trasmissione/contaminazione avviene a seguito di contatti stretti e prolungati con persona infettata. I sintomi più comuni sono febbre, tossa secca, mal di gola, difficoltà respiratorie.

Indicazioni operative

Il Ministero suggerisce l’adozione delle stesse misure preventive utilizzate per le malattie trasmesse per via respiratoria, in particolare:

  • lavarsi frequentemente le mani;
  • porre attenzione all’igiene delle superfici;
  • evitare contatti stretti e protratti con persone con sintomi influenzali;
  • adottare ogni ulteriore misura di prevenzione dettata dal datore di lavoro.

Oltre a questi chiarimenti, non sono state emanate però ulteriori disposizioni obbligatorie su misure di sicurezza da adottare sui luoghi di lavoro in riferimento al rischio di contagio da coronavirus. A titolo precauzionale in ogni caso, è bene che le aziende – visti l’art. 2087 del Codice civile e il D.lgs. 81/2008 che prevedono l’obbligo del datore di lavoro di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori in azienda – valutino possibili misure per fronteggiare questo momento e permettere ai lavoratori di svolgere le loro attività.
Il primo passo è quello di mettere a disposizione informative interne che indichino le precauzioni idonee a limitare il rischio di diffusione del virus (vedi in questo senso il documento allegato).
Le aziende possono mettere a disposizione detergenti o materiali per la pulizia delle superfici e, in caso di richiesta, lasciare indossare le mascherine.
Nel caso un dipendente sospetti di aver contratto il coronavirus, il datore di lavoro dovrà informare tempestivamente il medico competente e il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Sarà poi il medico a informare l’autorità sanitaria locale.
Invito a diffondere le presenti informazioni a tutto il Tuo personale. Al seguente indirizzo è possibile consultare le indicazioni della Regione: https://www.regione.veneto.it/article-detail?articleId=4275256

La nostra Organizzazione ha preso una decisione che va nel senso della prevenzione e della tutela di chi frequenta le nostre sedi.
Restiamo al servizio delle imprese associate attraverso i nostri uffici sul territorio, che a titolo precauzionale, fino al 7 marzo prossimo, saranno a disposizione solo su appuntamento.

Sono certo che saprai comprendere che tali decisioni sono state prese per tutelare ciascun cittadino e invito tutti al massimo senso di responsabilità civica.

24 febbraio 2020
Il Presidente Agostino Bonomo