Skip to main content







QUASI 30 MILIONI DI EURO PER LE IMPRESE DALLA “FINANZIARIA REGIONALE 2012”

Il consiglio Regionale del Veneto l’ha licenziata alla fine del mese di marzo. Si tratta della Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2012 al cui interno molte le novità positive per il mondo dell’artigianato. “Partiamo da un dato significativo – spiega Giuseppe Sbalchiero- : quasi 30 i milioni di euro messi a disposizione del mondo imprenditoriale. Una cifra significativa se messa in confronto a quelle degli ultimi anni e soprattutto ai continui tagli al bilancio cui anche le Regioni sono chiamate dalla rigorosa politica di austerity del Governo. Una cifra che deriva soprattutto da una nostra fortissima azione di lobby che, documenti alla mano, ha condotto la politica regionale ad una attenzione straordinaria per il nostro tessuto imprenditoriale”. Nello specifico la Finanziaria 2012 prevede esclusivamente per l’artigianato: 5,6 milioni di euro per l’imprenditoria Femminile (L.R.1/2000) e 1 milione per quella Giovanile (L.R.57/1999).
In entrambe i casi, su richiesta della Confartigianato, le norme sono state modificate aggiungendo tra i beneficiari le aggregazioni fra imprese e soprattutto abrogando la non cumulabilità dei finanziamenti con altre forme di contributo. Quasi 2 milioni di risorse non utilizzate dalla misura 1.2 “Fondo di rotazione dell’artigianato” del Docup obiettivo 2 sono stati recuperati. Andranno a costituire un fondo di rotazione destinato a piccole e medie imprese del comparto artigiano nelle aree individuate dal Docup stesso, fino a scadenza dei relativi effetti. Ben 6milioni e 730mila euro alimenteranno un apposito fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati per progetti di ricerca ed innovazione sulla base della L.R. 9/2007. In termini più generali, per le imprese, merita segnale il rifinanziamento con 13.296.054 euro della L.R. 11/2001: Spese per l’esercizio di funzioni e compiti conferiti alla regione in materia di incentivi alle imprese e 1,3 milioni a valere sulla L.R. 33/2004: Iniziative regionali di promozione economica del settore secondario. Infine, la Giunta Regionale ha provveduto anche all’approvazione delle residue 73 domande di agevolazione rientranti all’interno della convenzione con Artigiancassa SpA, per un’erogazione complessiva di € 252.255,12 a favore di altrettante imprese artigiane che le attendevano da tempo. “Le novità positive non si limitano a questo –prosegue Sbalchiero- le risorse a bilancio relative al POR 2007/2013 infatti, saranno oggetto di una prossima valutazione finalizzata alla riprogrammazione delle azioni esistenti e all’emanazione di nuovi bandi”. Tra i provvedimenti di interesse generale sono da segnalare: La costituzione, a seguito dell’emergenza alluvionale del novembre 2010, di un fondo per le situazioni di rischio idrogeologico della regione che sarà dotato di quasi 150 milioni di euro nel triennio 2012-2014; il contributo straordinario di 500.000 euro per i Comuni della provincia di Padova colpiti da calamità naturali; la rateizzazione sino a 10 anni senza interessi per il pagamento dei canoni (2003–2009) per accessi e passi carrabili ad uso privato, agricolo, produttivo e commerciale oltre ad alcuni interventi per le imprese di montagna e la provincia di Belluno.