IMPRESE VERDI: AD ESTE UN APPROFONDIMENTO SU PROSPETTIVE E OPPORTUNITÀ. EVENTO DI CHIUSURA DEL PROGETTO EUROPEO PROMETHEUS
Successo e affluenza per la Conferenza “Medie, Piccole e Micro imprese che forniscono servizi energetici: opportunità e prospettive nei paesi europei” organizzata da CRACA come evento di chiusura del progetto europeo PROMETHEUS.
Ricordiamo che il progetto PROMETHEUS, finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma Intelligent Energy Europe (IEE) ha voluto offrire un sostegno alle PMI impegnate nei settori dell’efficienza energetica, dell’uso razionale dell’energia e delle fonti rinnovabili, contribuendo al miglioramento dell’organizzazione d’impresa, per consolidare la presenza sul mercato delle PMI, rafforzare la fiducia del consumatore e sostenere un’ampia diffusione di sistemi efficienti e a fonte rinnovabile.
Nella suggestiva cornice offerta dalla sede dell’evento, svoltosi presso la FONDAZIONE ACCADEMIA DELL’ARTIGIANATO di Este, si sono alternati gli interventi dei relatori chiamati ad approfondire alcune tematiche di grande interesse per le imprese cosiddette “green”. Gli indirizzi di saluto sono stati portati dal Sindaco di Este, Giancarlo Piva, dal Presidente del Mandamento di Este dell’Unione Provinciali Artigiani di Padova, Graziano Rosin e dal Direttore dell’Accademia, Giorgio Bido.
Quindi sono stati introdotti i lavori dal Presidente del CRACA, Antonio Morello.
Dopo una doverosa presentazione del progetto Prometheus da parte di Maurizio Malè, project manager di CRACA, il noto giornalista Maurizio Melis, grande esperto di innovazione e tecnologie “verdi”, ha fornito un quadro a livello nazionale e locale sulle opportunità che ci sono per le piccole imprese che operano nel mercato sei servizi energetici, seguito poi da una panoramica a livello europeo da parte da Riccardo Viaggi, segretario generale di EBC (European Builders Confederation) di Bruxelles. Sono state quindi investigati possibilità e scenari futuri derivanti dalla legislazione vigente in materia di politiche energetiche che possono interessare le aziende che operano nel “Sistema Casa”.
I lavori sono poi proseguiti presentando più in dettaglio i risultati ottenuti con il progetto Prometheus, coordinato da Craca per l’Italia, ma con altri 10 partner provenienti da Francia, Spagna, Grecia, Ungheria, Svezia, Romania, Bulgaria, Austria e Slovenia. Enrico Cancino, Direttore di Craca, ha presentato il modello MATES come risultato di una proposta di schema europeo per garantire la qualità del servizio percepito dall’utente finale aumentandone fiducia e consapevolezza.
Mirta Pinilla e Iris Reiner hanno quindi approfondito i temi dell’aggregazione di imprese come possibilità di approccio al mercato verde e della comunicazione al pubblico come fattore di successo nella conquista della fiducia del consumatore di servizi energetici.
Infine, Kurt Hammerle, manager del cluster austriaco Traumhaus Althaus, ha presentato le caratteristiche di un cluster i cui membri sono in continuo aumento da più di 10 anni, che può essere sicuramente un esempio di come un cluster di imprese, dotandosi di mezzi adeguati per raggiungere gli obiettivi posti, per garantire la qualità del servizio e una corretta comunicazione al pubblico, può diventare un cluster di successo.