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La Regione pubblica l’elenco dei tecnici del restauro con competenze settoriali

Quindici si sono formati nei laboratori del Centro Europeo per i Mestieri del Patrimonio di Villa Fabris. Nuove professionalità a disposizione dei restauratori.

La Regione Veneto fa da apripista e, per la prima volta in Italia, viene pubblicato l’elenco dei tecnici del restauro con competenze settoriali, la terza figura professionale prevista dal Codice dei Beni Culturali. Si tratta di un artigiano che, dopo avere frequentato uno specifico corso di formazione, sotto la direzione ed il controllo di un restauratore di beni culturali può concorre all’esecuzione di un intervento conservativo, eseguendo varie fasi di lavorazioni di supporto per tecniche e attività definite, con un’autonomia decisionale limitata alle operazioni di tipo esecutivo.

Nel caso dei quindici artigiani vicentini, formatisi nei laboratori di Villa Fabris a Thiene, grazie alla collaborazione tra Centro Europeo per i Mestieri del Patrimonio, Confartigianato Imprese Vicenza, Cesar srl ed Engim Veneto professioni del restauro, si tratta di figure professionali che si sono formate nel settore degli “Arredi e strutture lignee”, acquisendo competenze e abilità per intervenire principalmente su infissi storici e su telai per dipinti su supporto tessile.

La loro professionalità viene ora riconosciuta ufficialmente attraverso l’istituzione dell’Elenco regionale al quale, al momento, sono iscritte un centinato di imprese artigiane di tutto il Veneto suddivise in più settori: dai materiali lapidei ai manufatti scolpiti in legno, dalle superfici decorate dell’architettura agli arredi e strutture lignee.

Altre figure si aggiungeranno a questo elenco con l’imminente ripresa, dopo il lockdown per il coronavirus, del corso che si terrà, sempre presso i laboratori di Villa Fabris, per tecnici del restauro con competenze specifiche nel campo degli intonaci storici. Inoltre la Regione Veneto ha in questi giorni approvato un ulteriore corso di formazione per la creazione di figure professionali capaci di intervenire sulle superfici decorate dell’architettura. Due importanti proposte formative alle quali si sono iscritte già oltre una trentina di imprese artigiane vicentine e resa possibile grazie alla collaborazione tra Centro Europeo per i Mestieri del Patrimonio di Thiene e l’Engim Veneto professioni del restauro di Monticello Conte Otto. 

A conclusione di queste due esperienze di formazione anche questi artigiani potranno essere iscritti all’elenco regionale del tecnici del restauro di beni culturali con competenze settoriali, oggi consultabile all’indirizzo www.cliclavoroveneto.it/-/elenco-tecnico-restauro-veneto.