LA SCUOLA SUPERIORE: LE SCELTE IN VENETO PER IL 2012/2013
Sono a disposizione i dati sulle scelte relative alla scuola superiore da parte dei ragazzi e ragazze per il prossimo anno scolastico.
I dati provengono dalla banca dati regionale AROF – Anagrafe regionale per l’obbligo formativo, che dal 2001 registra, a partire dalla scuola secondaria di primo grado (scuola media), le informazioni sui percorsi formativi di ogni singolo giovane di età compresa tra i 14 e i 18 anni, in particolare per quanto riguarda le sue eventuali interruzioni e riprese, cambiamenti di percorso o trasferimenti da un istituto scolastico o CFP a un altro.
I dati. Come lo scorso anno la tipologia di scuola di secondo grado che raccoglie la percentuale più alta di scelte resta quella dei licei con il 37,5% delle iscrizioni; scelgono gli istituti tecnici quasi il 33% dei ragazzi e circa il 15% sceglie un percorso quinquennale negli istituti professionali. Sono circa il 15% coloro che scelgono un percorso di istruzione e formazione professionale triennale nei Centri di formazione professionale (12,4%) o negli Istituti professionali (2,1%). Rispetto al genere di appartenenza quasi metà delle ragazze sceglie un liceo (48%), mentre tra i maschi prevale la scelta di un istituto tecnico (40%) e solo poco più di un quarto (27%) sceglie un liceo.
Un dato importante registrato da AROF è quello relativo ai giovani che non hanno ancora effettuato alcuna scelta per il prossimo anno: si tratta di circa 400 soggetti, in prevalenza maschi (270) e in percentuali maggiori tra i residenti nelle province di Venezia e Treviso, che non hanno fatto alcuna scelta scolastica per il prossimo anno. Questa informazione è considerata un indicatore di possibile dispersione scolastica e quindi rappresenta un’allerta per i Centri per l’Impiego incaricati di vigilare.
Le informazioni estraibili dal sistema AROF sono: le iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado, i non ammessi all’anno successivo, i frequentanti effettivi all’inizio dell’anno scolastico, i trasferimenti e le interruzioni di percorso. All’aggiornamento dei dati dell’anagrafe lavorano tutti gli istituti scolastici secondari di primo e di secondo grado (comprese le scuole paritarie), i Centri di formazione professionale (CFP) e i Centri per l’impiego (Cpi). Grazie al costante lavoro di supervisione di Regione e Province e alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale , oggi la qualità dei dati presenti nella banca dati è elevata e il loro inserimento è costantemente monitorato e verificato. Il sistema condivide informazioni e dialoga anche con altre banche dati. Tra queste si segnala ARIS, database dell’Ufficio Scolastico Regionale che costituisce una fonte informativa importante per la verifica dei dati del sistema scolastico dell’istruzione.
AROF, nata dall’accordo tra Regione del Veneto, Ufficio Scolastico Regionale e Amministrazioni provinciali e gestita da Veneto Lavoro, nel prossimo futuro diventerà l’Anagrafe Regionale degli Studenti (D.Lgs 76 del 2005) che arriverà a contenere i dati sui percorsi scolastici, formativi e in apprendistato dei singoli studenti a partire dal primo anno della scuola primaria, integrando i dati degli allievi con le anagrafi comunali.