Confartigianato mette in strada i suoi mezzi per il trasporto scolastico grazie al bando (di 1milione 900mila euro) vinto da 35 aziende che in 48 ore hanno dato vita a una Aggregazione temporanea d’Impresa Della Valle: “Esempio di concretezza, reattività e capacità di cogliere le occasioni”
Comunicato 10 – 27 gennaio 2021
“L’Aggregazione Temporanea d’Impresa, costituitasi per supportare il trasporto pubblico fornito da Svt, e permettere agli studenti delle superiori di rientrare a scuola dal 1° febbraio in sicurezza, è un esempio eloquente e concreto della reattività del mondo dell’artigianato”. Il presidente della categoria Trasporto Persone di Confartigianato Imprese Vicenza, Willy Della Valle è così che racconta come un gruppo di 35 aziende (33 vicentine e due padovane) del sistema Associativo si siano unite in poco meno di 48 ore per partecipare al bando di Svt (del valore di 1milione 900mila euro) avendo la meglio sugli altri tre concorrenti.
“Le nostre imprese, ferme dal primo lock down e quindi da febbraio 2021, hanno ancora difficoltà a lavorare vista la mancanza di ogni programmazione, di gite organizzate, uscite scolastiche, dovuta all’emergenza sanitaria. Una situazione difficile sulla quale i ristori, pochi e irrisori, incidono bene poco – spiega Della Valle-. Lavoriamo a questo progetto di integrazione tra trasporto pubblico e trasporto privato dal settembre scorso. Purtroppo, come noto, poco tempo dopo la sua riapertura, la scuola in presenza è stata sospesa e così il progetto. Sospeso, ma non abbandonato grazie alla perseveranza dei vertici dell’Amministrazione provinciale e di Svt e dei colleghi, Andrea Gemmo (vicepresidente della categoria) e Antonio Pozzan (componente della consulta provinciale)”.
Nasce così l’Associazione Temporanea d’Impresa costituita ad hoc per questo servizio e che vede come capogruppo il Consorzio vicentino UNIBUS Europa Travel, costituito sempre da Confartigianato Vicenza nel 1999, quindi operativo sul mercato da più di vent’anni, il cui referente per la partecipazione al bando Svt è stato Corrado Basso.
E si arriva al 1° febbraio. “Vinto il bando ora ci siamo: con i nostri mezzi possiamo garantire 82 corse bis che, affiancando gli autobus di Svt, coprono tutto il territorio provinciale dove ce n’è più bisogno – continua il presidente-. Il tutto, naturalmente, nel rispetto delle norme e protocolli anti contagio: mezzi igienizzati e personale formato”.
Per il settore una grande opportunità. “Confartigianato ci ha sempre supportato in questo difficile periodo e lo ha fatto anche in questo frangente. Trovare in 48 ore 35 aziende disponibili non è stato così immediato, qualcuno ha infatti pagato in termini di personale e mezzi la crisi, ma chi ha aderito lo ha fatto consapevole dell’opportunità offerta da strumenti e bandi come questi. La strada del futuro per il settore, infatti, è quella del mercato globale, della capacità di reazione al volume e alle richieste del mercato, e percorrerla insieme fornirà una marcia in più per partecipare a bandi pubblici o rispondere alle richieste del privato”, aggiunge Della Valle.
Per Confartigianato non è questo il primo accordo tra pubblico e privato: anni fa se ne siglò uno con Aim per la sostituzione degli autobus in fascia notturna, garantendo il trasporto con mezzi privati più ridotti e a chiamata.
“Un plauso per questa iniziativa che permette ad un settore di avere una boccata d’ossigeno e al pubblico di fornire un servizio essenziale, in questo caso davvero importante: riportare in classe i nostri ragazzi – commenta il presidente Gianluca Cavion-. Quello che si deve imparare da esperienze del genere è che le Amministrazioni, e le Centrali Uniche d’Acquisto, possono trovare un giusto equilibrio tra efficienza e apertura al mondo dell’imprenditorialità locale, e artigiana in particolare. Lo si può fare con i bandi ad affidamento diretto, quelli dai 150mila euro in giù, ma anche con bandi che non concentrino importi troppo elevati per la capacità aggregativa delle PMI che, come nel caso del bando Svt, rappresentano un veicolo di mantenimento del valore sul territorio”.