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RIPARTE LA STAGIONE BALNEARE. ESTETISTI DI CONFARTIGIANATO VENETO: “NO AI MASSAGGI IN SPIAGGIA”

La stagione estiva è finalmente decollata ed il Veneto, con i suoi oltre 145 km di coste destinate al turismo balneare, è in prima linea.
“Vogliamo che i milioni di graditi ospiti delle nostre spiagge trascorrano una vacanza indimenticabile sotto tutti i punti di vista –dichiara Valeria Sylvia Ferron, Presidente dell’Estetica di Confartigianato Imprese Veneto-  Per questo ci teniamo a ricordare che esistono normative contenenti misure per la tutela dell’incolumità pubblica dal rischio derivante dall’esecuzione di massaggi lungo i litorali: c’è il divieto tassativo di offrire a qualsiasi titolo prestazioni riconducibili a massaggi estetici o terapeutici da parte di soggetti ambulanti. L’obiettivo della normativa è salvaguardare la salute dei cittadini dai rischi derivanti da prestazioni effettuate in luogo non autorizzato da soggetti che non sono in possesso di comprovata preparazione e competenza”.
“Grandi sforzi sono stati giustamente riposti nella prevenzione, tutela, controllo, informazione ed educazione ambientale che hanno permesso di offrire oltre il 90% delle acque di balneazione di qualità eccellente- prosegue Ferron- Allo stesso modo chiediamo, in particolare modo ai sindaci dei comuni dei litorali, di far rispettare le normative in essere. E ai gestori degli stabilimenti balneari chiediamo di segnalare alle competenti autorità ogni irregolarità in merito”.
La presidente estetiste di Confartigianato ricorda infine come questo fenomeno, oltretutto in espansione, rappresenti un danno grave nei confronti di tutte le migliaia di professionisti seri che lavorano in sicurezza per i loro clienti e che pagano le tasse.