IL PROGETTO CRACA “PROMETHEUS” PRESENTATO ALLA CONFEDERAZIONE EUROPEA DEGLI EDILI
Il CRACA è stato invitato a presentare i risultati del progetto europeo PROMETHEUS al congresso annuale della Confederazione Europea dei Costruttori (EBC), tenutosi a Bordeaux in Francia il 29 giugno 2012. Il tema del congresso era “PMI delle costruzioni in Europa. Lavorare insieme per restare indipendenti”, gli interventi erano incentrati sulle opportunità e i bisogni per le PMI nel settore delle costruzioni di unirsi per poter affrontare meglio il mercato, non rinunciando alla propria identità e indipendenza, ma anzi portando con esse un valore aggiunto in un’aggregazione di PMI in grado di arrivare a competere con le grandissime aziende multinazionali.
La platea era costituita da circa 60 rappresentanti di associazioni di categoria europee (tra cui Confartigianato e CNA per l’Italia, CAPEB per la Francia, oltre a delegati da molti altri paesi europei). Si è analizzata la situazione legislativa europea, con l’intervento di un rappresentante della Direzione Generale Mercato Interno e Servizi della Commissione Europea; si sono poi portati esempi di gruppi di PMI che unendosi sono riuscite ad ottenere grandi appalti, in particolare in Francia. Un consulente giuridico, che ha lavorato anche con il ministero dell’ambiente francese, ha riportato le ultime novità sui contratti di rendimento energetico.
Maurizio Malè, coordinatore del progetto PROMETHEUS per il CRACA, ha esposto i risultati del lavoro svolto, in particolare la creazione di nuove aggregazioni di PMI nel settore dei servizi energetici verdi (energie rinnovabili ed efficienza energetica negli edifici). Si è portato il caso studio del gruppo di imprese che a Padova ha firmato un contratto di collaborazione e ha stabilito attività comuni, in particolare per fornire un servizio di qualità al cliente e uscire sul mercato con una immagine coordinata a garanzia dell’affidabilità e serietà delle imprese del gruppo.
La rappresentante dell’associazione francese dei costruttori CAPEB ha infine descritto un’esperienza francese di servizi di qualità forniti da artigiani che aderiscono ad un marchio Eco-renovation. Ha partecipato all’incontro, con un suo intervento, il sindaco di Bordeaux, nonché ex Primo Ministro Francese, Alain Juppé. Le conclusioni dell’incontro sono state tratte dall’Eurodeputato Rochefort, membro della Commissione Mercato Interno, che ha evidenziato l’importanza delle produzioni locali anche nel mercato dell’edilizia.
“L’esperienza del CRACA –ha commentato il Presidente del CRACA, Antonio Morello- è stata presa come caso di studio a livello europeo, essendo considerata un’interessante soluzione al problema dell’aggregazione necessaria tra aziende per fronteggiare il mercato, senza però rinunciare alle caratteristiche della PMI, quali creatività, inventiva e indipendenza. Ovviamente è un riconoscimento tangibile che evidenzia l’impatto che certi progetti europei, se condotti in un certo modo, possono avere in termini di ricadute positive. il CRACA ormai è un soggetto che dispone di una rete europea molto interessante, che è messa a disposizione di tutti coloro che nel sistema Confartigianato vogliano sperimentare qualche progetto ambizioso; nel campo poi del green building abbiamo competenze ricercate anche all’estero”.