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A Valdagno corso post diploma per il Settore Moda

Un nuovo corso ITS (Istituto Tecnico Superiore) che guarda alla sostenibilità nel comparto partirà a ottobre.

L’Alto Vicentino è un grande distretto manifatturiero, costellato di piccole città nelle quali la qualità della vita e delle strutture formative continua a essere superiore alla media regionale.
“Il nostro territorio è espressione di eccellenza delle competenze manifatturiere, delle piccole imprese del Sistema Moda, dove giovani intraprendenti possono diventare protagonisti di un cambiamento sul tema della sostenibilità, facendo dialogare le imprese in un circuito internazionale”, spiega Luca Bortolotto, presidente provinciale Categoria Moda nel presentare l’iniziativa, che da ottobre coinvolgerà 25 ragazzi (previa selezione).

Partire dalle imprese

“La nostra Regione possiede un cluster consolidato nel Sistema Moda e questo aggregato di attività creative, oltre che manifatturiere, ha uno straordinario bisogno di nuove professionalità, che non sono prodotte dai normali percorsi di istruzione tecnica e universitaria. Da anni la Fondazione ITS COSMO si sta adoperando per farsi portavoce dei fabbisogni formativi espressi dalle aziende del settore Moda del Veneto e non solo”, spiega Roberto Gigliotti, direttore generale della Fondazione ITS COSMO. Partner del nuovo progetto dedicato ai giovani, di cui si sta facendo interprete proprio tale Fondazione, sono: l’Istituto di Istruzione Superiore Marzotto-Luzzatti di Valdagno, la Fondazione Palazzo Festari, il Comune di Valdagno, Confindustria Vicenza e Confartigianato Imprese Vicenza, e alcune aziende del territorio (tra cui Marzotto, che mette e a disposizione spazi per la didattica e alcune attività di laboratorio). Così, dopo l’avvio del corso per “Green Leather Manager” ad Arzignano (ad opera di COSMO qualche anno fa) e alla presenza dei corsi ITS per esperti di Meccatronica a Schio e Informatica IOT a Thiene, un nuovo tassello si aggiunge all’offerta formativa terziaria (post-diploma di scuola superiore) nell’Alto Vicentino.

“È molto importante – dichiara Michele Bocchese, presidente della Sezione Moda e Tessile di Confindustria Vicenza – che al centro di questo progetto ci sia la sostenibilità, tema assolutamente fondamentale in un settore come quello della Moda anche per la sua capacità di rappresentare il Made in Italy nel mondo. Credo, poi, che sia davvero significativo avviare un ITS di questa portata e di questa qualità a Valdagno, tanto più se avviene con in sinergia tra Confindustria e Confartigianato Vicenza, Comune di Valdagno, e anche un’eccellenza come Gruppo Marzotto. Per la sua storia, per il suo presente e per le competenze che esprime, non vi è luogo più adatto in cui far studiare e formare i nuovi professionisti di questo settore nel territorio in cui è nato il più grande gruppo tessile italiano e che rappresenta questo mondo come nessun altro”.

“Stiamo costruendo un sistema di ospitalità per i ragazzi che dovessero avvicinarsi a Valdagno da altri territori per i due anni di corso – afferma il sindaco di Valdagno, Giancarlo Acerbi – in accordo con i vertici della Marzotto. E l’assessore all’Istruzione e Cultura del Comune di Valdagno, Anna Tessaro, aggiunge: “La storia della nostra città ha origine dallo sviluppo dell’industria laniera locale, che è riconosciuta come leader a livello internazionale. Avremo l’occasione di raccontare una identità che evolve, mantiene salde radici nella propria memoria, ma con uno sguardo proiettato sul futuro delle nuove generazioni”.
Insomma, i motori sono accesi per una nuova interessante opportunità che consolida la qualità del sistema Alto Vicentino, nel contesto veneto e nazionale.

Gli obiettivi

“Mission della Fondazione è sempre stata quella di portare innovazione nel settore Moda, e il futuro del comparto è chiaro: progettare le aziende e le filiere produttive guardando ai prossimi vent’anni; questo sarà possibile solo grazie a nuove figure in grado di gestire e programmare la sostenibilità, che questo corso porterà sul mercato” sottolinea Andrea Rambaldi, presidente di Fondazione ITS COSMO. Secondo Paolo Gurisatti, direttore della Fondazione Palazzo Festari, “pian piano sta nascendo un campus tecnologico diffuso sul territorio: questa la descrizione più appropriata di quanto sta accadendo nell’area dell’Alto Vicentino, lungo il nuovo asse della Superstrada Pedemontana”. Aggiunge Franca Porto, presidente della Fondazione Palazzo Festari che annovera tra i suoi fondatori i Comuni di Schio, Thiene e Valdagno: “Come Fondazione di territorio intendiamo proporre un patto educativo di comunità a tutti i soggetti che si occupano di istruzione, formazione e mercato del lavoro”. E dal canto suo “l’IIS Marzotto-Luzzatti – dichiara la dirigente Afra Gechele – sarà disponibile a condividere competenze e strutture, ad esempio il Museo delle Macchine Tessili, oltre a cogliere l’occasione del nuovo corso come uno stimolo a rivedere i propri percorsi curricolari”.

Chi è la Fondazione COSMO

Fashion Academy ITS COSMO propone percorsi di specializzazione, con riconoscimento europeo di 5° livello EQF. Crea nuovi esperti nel coordinamento dei processi di progettazione, comunicazione, marketing e retail per il prodotto Calzatura, per la Moda, il Tessile, la Concia, l’Occhiale e per l’Oreficeria. Svolge una funzione di collegamento tra l’azienda e il consumatore, in continuo e stimolante equilibrio fra logica organizzativa e creatività (www.itscosmo.it).

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