Olimpiadi invernali 2026 palcoscenico di eccellenze
I giochi di Milano-Cortina rappresentano un’opportunità per far conoscere tanti prodotti delle nostre aziende collegate al mondo dello sport e l’indotto territoriale.
La prima tappa da qui al 2026 è la collaborazione sottoscritta tra Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici italiani e le Confartigianato di Lombardia e Veneto, che li vedrà compagni di viaggio fino ai giochi di Milano-Cortina 2026. Parallelamente, c’è il mondo di tutte quelle imprese che, direttamente o indirettamente, fanno parte integrante del mondo sportivo fornendo i loro prodotti tecnici.
La partnership di Confartigianato Lombardia e Veneto
L’accordo tra Confartigianato e Comitato rientra in un percorso inclusivo di avvicinamento ai Giochi e consentirà di stabilire un dialogo continuo tra il mondo dell’artigianato e le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi italiane. “Le Olimpiadi invernali 2026 – hanno spiegato Eugenio Massetti e Roberto Boschetto, presidenti rispettivamente di Confartigianato Imprese Lombardia e Veneto – come tutti i recenti grandi eventi sono, oltre all’appuntamento sportivo, una straordinaria occasione di sviluppo dei territori in cui si svolgono. La vera opportunità da cogliere è quella di valorizzare gli investimenti, per garantire ricadute durature che vadano oltre la visibilità internazionale e gli afflussi di visitatori nei giorni delle manifestazioni: dal riutilizzo delle opere alla creazione di condizioni per rafforzare l’economia e la qualità della vita. Tale rilevanza internazionale, se correttamente incanalata, è una grande leva di promozione in particolare per le nostre imprese a valore artigiano”.
“Siamo convinti – hanno concluso Boschetto e Massetti – che le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 saranno una grande opportunità per la Lombardia e il Veneto, per le loro economie e per le micro e piccole imprese che Confartigianato rappresenta. Siamo quindi pronti, insieme a tutte le nostre aziende a valore artigiano, ad accogliere con entusiasmo e a dare il nostro contributo alla promozione e alla riuscita di questo grande evento, certi che confermerà la reputazione positiva di cui le nostre Regioni godono nello scenario internazionale”.
Fondazione Milano Cortina 2026 e le Confartigianato Imprese di Lombardia e Veneto hanno inoltre dato il via ad una collaborazione sui social: una serie di videoclip vedrà imprenditori delle due regioni raccontare, attraverso i loro mestieri, i valori che uniscono le Olimpiadi e le Paralimpiadi italiane al mondo dell’artigianato.
Le eccellenze produttive vicentine
Nel Vicentino non mancano certo le imprese attive nel mondo dello sport e che forniscono i loro prodotti, direttamente o indirettamente, anche per eventi di respiro nazionale e internazionale.
Iniziamo presentandone due, ma nel corso del cammino da qui al 2026 saranno altre le storie d’impresa legate all’importante evento sportivo di cui raccoglieremo la testimonianza.
La Fratelli Manzin di Torri di Quartesolo è nata nel 1969 ed è specializzata nella realizzazione di coppe. I prodotti sono realizzati anche su misura, in base alle esigenze e richieste del cliente. Non a caso, sono numerosi i trofei realizzati dall’azienda che vengono “alzati” in numerose premiazioni di carattere internazionale. (https://www.manzinfratelli.it)
Altra storia, altro prodotto, ma analoga cura dei dettagli ed eccellenza: stiamo parlando della Ski Skett di Sandrigo che, complice un’intuizione del padre dell’attuale titolare Carlo Crestani, progetta e costruisce una gamma vasta di skiroll dedicata agli appassionati, agli sportivi dilettanti e ai professionisti. La qualità e l’affidabilità del prodotto è tale che l’azienda di Sandrigo è leader mondiale nella produzione di skiroll con il proprio marchio ed esporta oltre il 90% della propria produzione in tutto il mondo.
Fratelli Manzin di Torri di Quartesolo
Ski Skett di Sandrigo
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