Apertura di CI.TE.MO.S., Festival Città della tecnologia per la mobilità sostenibile
Cavion, Confartigianato Vicenza: “Taglio ‘locale’ dell’evento per approfondire e conoscere meglio uno strumento che cambierà la città: il PUMS”
4 novembre 2021
Con un incontro dedicato a “PUMS, Piano per migliorare la qualità della vita a Vicenza e muoversi verso una nuova cultura della mobilità”, si è aperta questa mattina a Palazzo Chiericati la quinta edizione di CI.TE.MO.S., il Festival Città della tecnologia per la mobilità sostenibile, co-organizzato da Confartigianato Imprese Vicenza e dal Comune di Vicenza, e realizzato con il sostegno di EBAV, Edilcassa Veneto, Dolomiti Energia, Caem e Camera di Commercio.
Ad illustrare la situazione della mobilità, in generale, e gli interventi attuabili con il PUMS sono intervenuti Matteo Colleoni, Professore ordinario Università Bicocca di Milano (Mobilità e trasformazioni urbane), Matteo Celebron, Assessore alla Mobilità e trasporti del Comune di Vicenza (Vicenza, un piano per soddisfare la variegata domanda di mobilità delle persone e delle imprese nelle aree urbane), Fabio Massimo Frattale Mascioli, responsabile scientifico del PO.MO.S. Polo per la mobilità sostenibile dell’Università La Sapienza di Roma (Il trasporto collettivo elettrico). Presenti anche Giorgio Xoccato, Presidente della Camera di Commercio di Vicenza, e Gianluca Cavion, Presidente Confartigianato Imprese Vicenza.
“Quest’anno con CI.TE.MO.S. abbiamo voluto puntare i riflettori su Vicenza a fronte dell’importante progetto a cui il Comune sta lavorando, appunto il PUMS. Lo spirito è quello di una collaborazione e di una condivisione di obiettivi e strategie che portino la città a un cambiamento da qui al 2030 anche con positive ricadute sull’intero territorio provinciale – ha spiegato Cavion-. Ricordo che gli artigiani, prima che imprenditori, sono cittadini e quindi bene comprendono l’importanza di una mobilità che favorisca gli spostamenti quotidiani in un’ottica di sostenibilità. Inoltre Confartigianato Vicenza ha incaricato le Università La Sapienza di Roma e Bicocca di Milano, a realizzare un “Documento complementare di stimolo e supporto al PUMS” per meglio comprenderne le ricadute nel sistema produttivo delle piccole e medie imprese”. “Quando si presentano progetti come quello del PUMS il tema della sostenibilità va inteso anche in senso economico e strutturale – ha aggiunto Cavion-. Riguardo al primo speriamo che si arrivi alla messa a terra dei tanti Fondi di cui si parla, riguardo al secondo le istituzioni e le Associazioni dovranno essere messe nelle condizioni di capire e supportare le decisioni e comunicarle agli imprenditori e alla comunità nel suo complesso”.
Il presidente poi ha sottolineato quanto ancora il costo di accesso alla mobilità elettrica sia rilevante: “si devono pensare misure incentivanti per permettere a imprese e cittadini di poter attuare una svolta green acquistando mezzi elettrici purché queste misure siano strutturali e non a spot come è risultata essere quella del Superbonus. Anche il 110% va nella direzione di una riqualificazione degli edifici vetusti in ottica sostenibile eppure è durato neanche il tempo mi mettere insieme le carte che servono per partire con l’intervento. Ecco, sarebbe il caso di evitare che questo accada anche in materia di mobilità e relative infrastrutture”.
Gli incontri si svolgono in presenza (esibendo il Green Pass) previa iscrizione sul sito www.citemos.it.
Sarà inoltre possibile seguirli in diretta sui canali YouTube e Facebook di Confartigianato.