2000 luglio – Scuola di Restauro a Villa Fabris
Il restauro è una specializzazione tipicamente artigiana. Che si tratti di restauro ligneo oppure lapideo, pittorico o edilizio, ci vogliono principalmente le mani di un abile artista artigiano per eseguire questi interventi. Un artigiano che sappia di storia dell’arte, di tecnologia dei materiali e che sia aggiornato anche sull’evoluzione delle tecniche di restauro. E in un Paese come il nostro, ricco come nessun altro di opere d’arte, specialisti così sono indispensabili per il mantenimento dei nostri beni culturali. Sensibile a queste esigenze e consapevole anche delle opportunità di cui avrebbero potuto usufruire gli operatori del settore, l’Assoartigiani si è data da fare innanzitutto per favorire la loro crescita professionale, ritenendo che spettasse proprio alla stessa organizzazione il compito di assicurare continuità alla cultura artigiana. E il mandamento di Thiene è diventato il punto di riferimento di questa attività, con una mostra biennale sull’arte del restauro e con l’attivazione di numerosi corsi formativi.
E Thiene, presto, grazie ad un accordo siglato tra Comune e Assoartigiani ospiterà una scuola internazionale di restauro, la prima del genere in Europa, la cui sede sarà in Villa Fabris, che gli artigiani avranno in uso per 25 anni, con l’impegno di completarne il restauro per un intervento stimato intorno ai 5 miliardi. Questi lavori, per i quali sono previsti finanziamenti pubblici e privati, inizieranno entro il 2001, dopo che sarà completato l’iter burocratico per il rilascio di tutte le necessarie autorizzazioni.
Anche da parte del sindaco Attilio Schneck è stato rivolto un ringraziamento particolare al presidente uscente del mandamento di Thiene Sergio Polga, vero ispiratore di questo progetto. “Siamo certi – ha poi detto il sindaco – che troveremo altrettanta disponibilità da parte del neo presidente Antonio Benetti”.
Parlando dell’iniziativa, il primo cittadino ha spiegato che si tratta di un’opportunità che si sposa con l’obiettivo, assunto dall’Amministrazione, di destinare Villa Fabris ad un utilizzo degno della sua importanza. “Siamo convinti – ha proseguito – che la scuola sarà un motivo d’orgoglio per tutta la comunità e darà prestigio all’immagine di Thiene, in Italia e in Europa”. “Da qui – ha concluso Schneck – la nostra gratitudine nei confronti dell’Associazione Artigiani”.
La scuola accoglierà fino ad un massimo di 100 allievi ed è già stata delineata l’offerta formativa di cui potranno usufruire.