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Al via la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile

La Regione del Veneto ha sottoscritto il Protocollo d’intesa con AsVeSS/ASviS per dare attuazione sostanziale alla Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSV).

Definita nel 2019, ma rimasta in secondo piano anche a causa dell’emergenza Covid, sulla Strategia ora si accelera, dando effettività agli obiettivi definiti relativi all’attuazione dell’Agenda 2030 dell’Onu.

Il Protocollo d’intesa individua in particolare gli aspetti più importanti sui quali operare, in stretto collegamento con il Forum delle Associazioni.

E, a fianco dei temi sulla sostenibilità, s’innestano quelli legati al calo demografico e alla formazione delle giovani generazioni.

Strategia per punti

Il primo aspetto è il sostegno effettivo alla Transizione Energetica, promuovendo l’utilizzo delle energie rinnovabili su più ampia scala favorendo tutte le iniziative utili, a partire dalle Comunità Energetiche; c’è poi l’Economia Circolare come nuova modalità dello sviluppo sia del sistema produttivo nei diversi settori che dell’attività delle “multiutilities”. 
Sul fronte del lavoro, ecco il contrasto al calo demografico con la messa in campo di azioni concrete per il sostegno alla natalità e alle famiglie, per evitare i fenomeni di spopolamento in atto nelle aree interne e con una particolare attenzione alla regolarizzazione del lavoro degli immigrati, come risorsa necessaria al sistema economico. A ciò si affianca un’azione di contrasto del lavoro irregolare e “povero”, affrontando il tema dei giovani “Neet” (senza occupazione né in formazione), il rafforzamento dei sistemi di qualificazione professionale attraverso l’acquisizione e la certificazione delle competenze, contribuendo a rallentare l’esodo dei giovani dal Veneto.
Altro tema è la necessità di ridurre il consumo di suolo in una regione che, assieme alla Lombardia, capeggia la graduatoria nazionale in materia, affrontando l’impatto della legislazione vigente sui processi in atto e rafforzando in particolare la “rigenerazione “ nelle tante aree dismesse. 

Fase di realizzazione

Per realizzare questi percorsi di rafforzamento della SRSV vengono individuate, nel Protocollo firmato dalla Regione con AsVeSS (Associazione Veneta per lo Sviluppo Sostenibile) aderente ad ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), due “Azioni di Sistema”. La prima è una migliore definizione degli “Indicatori” che possano rappresentare una base comune di analisi della evoluzione della Sostenibilità nel Veneto nel medio-lungo periodo, predisponendo Rapporti di posizionamento del Veneto utili alla comparazione di carattere nazionale; secondo punto è il rafforzamento e l’estensione delle attività di formazione, da svolgere con maggiore frequenza e intensità nel territorio, e di promozione/divulgazione/sensibilizzazione sui principi di Sostenibilità verso le istituzioni, le comunità, il mondo della scuola e della formazione, le organizzazioni e i cittadini, sulla conoscenza e le azioni per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Obiettivi la cui l’attività sarà svolta congiuntamente da ASviS e AsVeSS.