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NUOVE REGOLE EBAV PER SUSSIDI ASSISTENZIALI ODONTOIATRICI. RICHIESTA LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ

Inviamo la ******versione corretta****** di questa Federazione spedita, per un disguido, prima della verifica da parte del Presidente di categoria.
Ce ne scusiamo con l’interessato e con i lettori.

Dal comitato EBAV odontotecnici dello scorso 9 aprile, arriva da EBAV un’azione importante per gli odontotecnici ma anche per tutti noi consumatori. Ne dà notizia Evelino Signori presidente odontotecnici di Confartigianato del Veneto. “A partire dal comitato di categoria degli odontotecnici, a breve seguito da tutti gli altri 15 comitati di categoria -informa Evelino Signori-, per le prestazioni relative ai sussidi assistenziali riferiti alle protesi dentarie, verrà chiesta la realizzazione in Italia e, a corredo delle domande di contributo, la dichiarazione di conformità. Si tratta del documento prodotto dall’odontotecnico fabbricante o dall’importatore e che di solito non viene consegnato ai pazienti dagli odontoiatri perché archiviato, ovvero tenuto “a disposizione” nei loro studi. La dichiarazione, -spiega il Presidente- pur nei limiti dati dalla legge offre comunque garanzie circa la rispondenza alle norme europee in materia ed importanti informazioni per l’uso e manutenzione delle protesi. Il passo successivo per la tutela del consumatore/paziente ed un sostegno alle iniziative della categoria degli odontotecnici nella lotta alla contraffazione e agli abusi (protesi dalla Cina o da Paesi dell’Est)” sarà quello di dare obbligatoriamente evidenza in questo documento alla provenienza effettiva della protesi . Lotta alla contraffazione, abusivismo, concorrenza sleale e Made in Italy sono tutte questioni importanti che toccano, in modo trasversale, gran parte del mondo artigiano. Per quanto riguarda il settore odontotecnico, da tempo, il portale internet di cui si è dotata la categoria di Confartigianato cerca di mettere in evidenza, con diverso materiale a disposizione, i termini del fenomeno e le sue ricadute per lo specifico mestiere. Nel caso delle cure dentali infatti, troppo spesso il sensazionalismo od il mancato approfondimento “giornalistico”, hanno rischiato di dare una descrizione frammentaria se non distorta degli eventi. Ecco quindi il ruolo importante di un “luogo” in cui vengono raccolti articoli e documenti comparsi su quotidiani, riviste e siti internet, che possono aiutare a capire la differenza tra abusivismo ed abuso della professione; tra tracciabilità delle protesi e made in Italy; tra costi reali di una protesi e quello che il cliente paga. Con qualche sorpresa ad esempio sulla responsabilità dei medici che alle volte sono meno innocenti di quello che i giornali riportano.