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Artigiani festeggiati dai territori

Un plauso agli imprenditori che hanno investito nella loro attività e dato fiducia a Confartigianato. Premiazioni ad Arzignano-Montecchio Maggiore, Bassano, Lonigo, Marostica, Valdagno e Vicenza.

Dopo lo stop per pandemia, ritornano le cerimonie di consegna degli attestati di benemerenza a quanti svolgono il loro lavoro da tanti anni con immutata passione e tenacia affrontando, nel corso del tempo, le diverse problematiche della vita professionale. Sono artigiani che hanno anche contribuito alla crescita delle comunità di appartenenza e che magari, una volta in pensione, non hanno smesso di esserlo, mettendo le loro competenze a disposizione dei colleghi più giovani. Nel corso delle cerimonie, infatti, non sono mancati riconoscimenti agli artigiani pensionati che hanno saputo trasmettere i loro saperi proprio a collaboratori intenzionati a intraprendere un mestiere artigiano in un periodo in cui, forse, altri lavori attiravano i loro coetanei. Ecco quindi chi sono, nei territori sopracitati, gli imprenditori a cui anche la comunità locale, oltre all’associazione di categoria, ha rivolto il proprio ringraziamento.

MANDAMENTO BASSANO DEL GRAPPA

Per il Mandamento Confartigianato di Bassano è stata Villa Morosini Cappello di Cartigliano a ospitare la cerimonia per la consegna dei riconoscimenti a 36 aziende artigiane che hanno tagliato il traguardo degli oltre 50 anni di iscrizione all’Associazione. Per la prima volta si sono volute festeggiare queste particolari ‘nozze d’oro’ per mettere in evidenza l’importanza che tali imprese artigiane hanno, e hanno avuto, per il territorio. 

La cerimonia

Anche per questo, alla cerimonia non ha voluto mancare il presidente provinciale di Confartigianato, Gianluca Cavion, così come molti dei sindaci dei Comuni del Mandamento; per la Regione erano presenti l’assessore Elena Donazzan, l’assessore Manuela Lanzarin e il vicepresidente vicario del Consiglio Nicola Finco, il livello europeo era rappresentato dalla parlamentare Mara Bizzotto, quello nazionale dal deputato Germano Racchella.

“Con la loro attività e il loro impegno, queste imprese hanno dato un grande contributo allo sviluppo del benessere nell’area Bassanese” ha commentato il presidente del Mandamento Confartigianato, Sandro Venzo, evidenziando il grande valore economico, l’intraprendenza, l’innovazione e la professionalità imprenditoriale espresse da tali realtà. 

“A loro – ha aggiunto Venzo – va quindi un forte ringraziamento e plauso da parte di tutti. Abbiamo voluto fortemente organizzare questa premiazione perché riteniamo eventi di questo genere molto importanti. Un riconoscimento che vale una vita di dedizione e passione per il lavoro artigiano e che può essere d’esempio e stimolo per molti giovani che intendessero intraprendere questa strada, non facile ma ricca di soddisfazioni”. A presentare le aziende, che oltre all’attestato hanno ricevuto anche “L’Albero della Vita”, creazione di un maestro artigiano quale emblema di una vita dedicata al lavoro, è stata la giornalista Raffaella Forin.

I premiati 

  • Bassano del Grappa: A.T.B. di Cocco Christian & C. (impiantistica); Autoservice F.lli Mattana di Roberto Mattana (autofficina); Adesiv (prod. colle sintetiche); Ceramiche Acquatonda di Cadore Daniela-Luca & C.; Giorgio Comacchio (meccanica), Ego Hairdressing di Michele Battaglia; Enrico Fietta & C. (acconciatura); I Giacobbo Parrucchieri di Giacobbo Jonny e Helen Maria (acconciatura); Giovanni Gnesotto (prod. mobili).
  • Cartigliano: Ceramiche Bravo di Enrico Bravo & C.
  • Cassola: Cenere Vittorino di Cenere Aldo, Valter & C. (impresa edile); Gio’ Anna di Canilli Anna Maria & C. (confezioni); Sami di Pagnon Cristian & C. (impiantistica), Panificio Garlani di Garlani Pierangelo & C.
  • Mussolente: Giuseppe Sella (impiantistica).
  • Romano d’Ezzelino: Bianchin Pietro (barbiere); Carrozzeria Ezzelina di Cusinato Antonio e Luigi; Carrozzeria Lessio; Venzo stampi (costruzione stampi); Essegi di Merlo Giancarlo e Alberto (riparazione e assistenza macchie per la pulizia);
  • Rosà: Antica Orologeria e Oreficeria Parolin 1885 di Bordignon Francesco & C.; Bonamin Valentino di Bonamin Giovanni (carpenteria metallica); Ceramiche d’arte F.l. di Campagnaro Fabrizio & Loriano; Ebanart srl (lucidatura e laccatura mobili); F.lli Bordignon di Bordignon Francesco (falegnameria); F.lli Campagnolo di Campagnolo Francesco & F. (produzione mobili); Falegnameria Vellardi (produzione mobili); La.Ver.Mec. (costruzione parti e access. bici); Aurora Lago (acconciatrice); Moletta Mobili di Moletta Moreno & C.; Pul.Met (rettifica lappatura); Cidonio di Cidonio Leonardo e Felice (costruzione stampi).
  • Rossano Veneto: Giorgio Ambroso (orologiaio).
  • Solagna: Artistica Marmi di Todesco Gabriele & C.
  • Tezze sul Brenta: Ambrosi Fratelli di Ambrosi Stefano, Simone, Antonio (riparazione attrezz. agricola); Autocarrozzeria Zanon Antonio.
  • Valbrenta: Segheria Frison Franco di Frison Ettore & C.

MANDAMENTO ARZIGNANO-MONTECCHIO MAGGIORE

La cerimonia si è svolta a Trissino, aperta dalla messa nel corso della quale è stata letta la Preghiera dell’Artigiano; sono stati 20 i premiati, tra cui 17 aziende avviate da più di trent’anni, alcune delle quali giunte alla seconda o terza generazione e nuovamente in fase di ricambio generazionale, indubbio motivo di orgoglio e lustro per l’artigianato locale. Un plauso anche per due pensionati Anap che hanno lavorato per lunghi anni, contribuendo alla crescita di Confartigianato e per un giovane imprenditore. 

La cerimonia

Alla giornata erano presenti i rappresentanti (sindaci, assessori e consiglieri) delle Amministrazioni comunali del territorio del Mandamento (Arzignano, Montecchio Maggiore, Chiampo, Montorso Vicentino, Nogarole Vicentino, San Pietro Mussolino e Crespadoro), e per  Confartigianato il presidente provinciale Gianluca Cavion, il vicepresidente Nerio Dalla Vecchia, il presidente del Mandamento di Lonigo e componente di Giunta esecutiva Luigino Bari, la presidente del Mandamento di Valdagno Debora Vigolo, il segretario generale Francesco Giacomin, il consigliere Anap Aldo Pasqualotto e la fiduciaria Anap Diva Benatello. 

Il presidente del Mandamento Arzignano-Montecchio Maggiore, Ruggero Camerra, ha rivolto ai premiati parole di elogio per il loro impegno e per la fiducia accordata all’associazione e ha ringraziato anche i compagni di avventura di questo mandato, ovvero i colleghi di giunta Lorenzo Antoniazzi (vicepresidente e delegato comunale di Nogarole Vicentino), Fabrizio Rancan (delegato comunale di Arzignano), Fabio Tadiello (delegato comunale di Montorso Vicentino), Adriano Boller (presidente provinciale categoria Concia), Fabiano Santuliana (rappresentante mandamentale categoria Opere Metalliche in ferro e pvc), Bortolino Piana (delegato comunale di Altissimo), e tutti i dirigenti mandamentali. Tra questi erano presenti Franca Quaglia, rappresentante per la categoria Trasporto merci, Graziano Boschetto, rappresentante la categoria Marmo e Pietra, Regina Tonin per la categoria Meccanica, e alcuni che risultavano anche tra i premiati, come Maurizio Concato, categoria Elettromeccanica, Federico Brugnolo, categoria Arredo, Claudio Sergotti per la categoria Meccanica e affini e Luciano Nardi della categoria Serramentisti. Il presidente Cavion ha chiuso la cerimonia rivolgendo i complimenti a tutti i premiati riconoscendone l’impegno, la forza, e anche la capacità di aver saputo coinvolgere i propri figli in azienda, ricordando il ruolo che l’associazione ha svolto a supporto delle imprese in questi lunghi anni di attività.

I premiati

  • Arzignano e Montecchio M.: Pierangelo Tecchio e Francesco Tecchio per Autofficina Tecchio; Federico Brugnolo per Brugnolo Antonio e figli; Andrea Trecco per TR utensili; Roberto Faccin della ditta omonima; Domenico Concato per Punto Ottico di Concato Domenico; Sandra Massignan per Salone Sandra di Massignan Sandra; Luciano Nardi per Falegnameria Nardi; Francesco Ghiotto dell’omonima azienda; Gigliola Regola per il salone omonimo; Gaetano Lorenzi per Costruzioni Edili Lorenzi; Alessandro Fongaro per L’Ideimmagine; Massimo Arnoldi per Studio Moda Capelli.
  • Chiampo: Romanino Parise per Officina Meccanica LP; Gianfranco Raniero per Carrozzeria Sport di Raniero G. & C.
  • Montorso: Giuseppe Bedin per La Vicentina.
  • Nogarole: Maurizio Concato e Marisa Langaro per CME Elettromeccanica.
  • San Pietro Mussolino: Dalla Valle Gianni e Marcello.

I pensionati ANAP premiati sono stati: Claudio Sergotti di Montecchio Maggiore e Giovanni Dal Barco di Arzignano; riconoscimento anche al giovane imprenditore di Arzignano Nicolò Cosaro, titolare dell’omonimo salone. 

MANDAMENTO DI MAROSTICA

Serata di grandi emozioni al Castello di Marostica per il ritorno della manifestazione biennale “Artigiani in Festa”. Nella Sala Consiliare scaligera, infatti, si sono dati appuntamento titolari e soci di quasi 50 Imprese del Mandamento Confartigianato di Marostica per celebrare, assieme ai familiari, l’importante traguardo dei trent’anni di fedeltà alla vita associativa, con relativa premiazione e consegna degli attestati di benemerenza. 

La cerimonia

A fare gli onori di casa e a consegnare le targhe è stato il presidente mandamentale, Felice Baggio, assieme ai diversi delegati comunali dell’associazione di categoria, nonché alla presenza del presidente provinciale, Gianluca Cavion, e dei rappresentanti delle istituzioni. 

“Si tratta di un doveroso omaggio che l’associazione rivolge a imprenditori che hanno scelto di condividere un percorso lungo tre decenni a fianco di Confartigianato – ha sottolineato Baggio-. Un rapporto di fiducia e di stima, ma anche di stimolo e collaborazione nel costruire un tessuto economico e sociale di cui possiamo andare fieri. Le storie di questi colleghi sono storie di persone e di famiglie che con tenacia e determinazione sono riuscite a superare anche momenti di difficoltà, garantendo benessere per il nostro territorio”. 
Al termine dell’incontro, un riconoscimento particolare è andato anche a due ex artigiani, ora pensionati ANAP, per il loro contributo alla vita associativa: Lucia Sperotto (moglie del cav. Gino Cogo, per anni presidente ANAP provinciale) e Giorgio Zonta.

I premiati

  • Colceresa: Ceramiche Giacobbo di Bertacco Fernando & C; G.B. Arredamenti di Corradin Bernardo & Dalle Nogare Gianettore; Graphic Centre di Chemello Erminio e Munari Luciana; Jollygiunco di Dal Pra’ Domenico & C. (Legno Arredo); Oscar Muttin (Termoidraulica); Lo Stile di Monica, salone uomo-donna di Marcon Monica; Sasso Giovanni & C. (Trasporto merci); Viero Nereo (Impresa Edile).
  • Lusiana e Conco: Eraldo Anolfi (Impresa Edile); Bagnara Costruzioni; Cortese Stefano di Cortese Fabrizio & C. (Panificio, Pasticceria e Gelateria); Escavazione Rossi Giorgio & C.; Falegnameria Pozza Danilo; Giovanni Maino (Segheria); Flavio Pozza (Autoriparazione); Trepi di Pozza Giandomenico e f.lli (Impresa Edile).
  • Marostica: Angel Star’s di Toniato Simone (Acconciatore); Autofficina 2000 di Nave Piero e C..; Gianni Battaglin (Autoriparatore); Moreno Battaglin (Produzione Serramenti); Maria Rosa Bortolotto (Acconciatrice); Roberto Campana Bianchin (Impresa Edile); Marco Dalla Valle (Installazione impianti elettrici per edilizia); Eurocornici di Sartori Mirco & C.; Giovanni Guderzo (Panificio); Ivan Mottin (Posa Pavimenti); Rome’lt di Menegotto Roberto (Abbigliamento e Accessori moda); Tecnoplast di Marcon Antonio & C.
  • Nove: 4 Emme di Mocellin Alessandro & C. (Costruzione Lampade Elettriche); Claudio Bordignon (Autoriparatore); Ceramiche Alessi di Alessi Leonardo & C.; Ceramiche Bonato di Gabriele Bonato & C.; Angelo Costa (Riparazioni di Carrozzerie Autoveicoli); GR.IN.TA di Lanzarin Mirco & C. (Serigrafia); Helix di Maurizio Dalla Rosa e Battaglin Caterina (Specialità Gastronomiche); Fotocolor Lovison di Lovison Nereo Giovanni; Panarotto Luigi e Andrea (Falegnameria); Soffieria La Goccia di Notarangelo Antonio & C.
  • Pianezze: Ausa di Roman Claudio (Riparazione Macchine Utensili); Autodiffusione di Trecco Antonio (Riparazione e Vendita Autoveicoli).
  • Schiavon: Cogo Bortolo (Impresa Edile); Lanaro Fratelli di Lanaro Giocondo & C. (Carpenteria Metallica); Mondialstampi di Cortese Giorgio & C.; Andrea Nicoli (Posa Pavimenti); Rigon Flavio e Cogo Bortolino (Impresa Edile).

MANDAMENTO DI VICENZA

“Un momento importante per far conoscere alla comunità la laboriosità delle imprese artigiane che hanno saputo, nel corso degli anni, creare ricchezza per il territorio in cui operano e che si sono distinte per la loro pluriennale attività e fedeltà associativa, raggiungendo il traguardo dei 40 anni di lavoro e di cammino con Confartigianato”. Con queste parole il presidente del Mandamento, Maurizio Facco, ha aperto la cerimonia della consegna dei “Premi Fedeltà Associativa” ospitata alla Fondazione CUOA di Villa Valmarana Morosini ad Altavilla Vicentina. 

La cerimonia

“Da parte nostra, attribuire una gratificazione per la fedeltà all’associazione di categoria – ha aggiunto Facco – è un atto che rende merito a un impegno di appartenenza associativa e non solo. Attraverso questa azione intendiamo richiamare i valori morali e civili che si fondano sul lavoro, sulla nostra cultura vicentina e veneta, e che danno significato alla persona nella sua integrità. In modo analogo, elogiare il lavoro mettendo in risalto esperienze vissute significa pensare al futuro, al lavoro dei figli, dei nipoti, alla loro formazione basata sull’universo di valori racchiusi proprio nella parola lavoro”.All’appuntamento erano presenti il presidente provinciale di Confartigianato Imprese Vicenza, Gianluca Cavion, e alcuni componenti della Giunta Esecutiva, che hanno voluto evidenziare la tenacia nel superare le difficoltà dimostrata dagli imprenditori premiati, innovando e adattandosi rapidamente alle nuove esigenze del mercato.Alla presenza di numerosi colleghi sindaci, è intervenuto poi Carlo Dalla Pozza, sindaco di Altavilla, dicendosi orgoglioso di ospitare nel proprio Comune l’annuale manifestazione di Confartigianato, consapevole che anche l’Amministrazione Pubblica, nel fondamentale ruolo di governo del territorio, deve instaurare un dialogo costruttivo con il mondo economico quale autorevole interlocutore e prezioso partner. In apertura aveva preso la parola anche il presidente della Provincia di Vicenza, Francesco Rucco, che ha voluto testimoniare con la sua presenza la vicinanza dell’Amministrazione provinciale ai premiati e alle loro famiglie.A fine serata ha avuto luogo un momento conviviale, preparato dai ristoratori Confartigianato e allietato da un quartetto d’archi che ha interpretato per l’occasione brani di musica moderna.

I premiati

  • Altavilla Vicentina: Jolly Allestimenti (allestimenti di stand e negozi);
  • Bolzano Vicentino: 3FO (pulitura e lavorazione di metalli), Impresa Edile di Brusaporco O. & Lago G.;
  • Bressanvido: G.E. (produzione infissi);
  • Creazzo: Pellizzari Giampietro (trasporto merci);
  • Dueville: Idrotermica di Iseppi Demetrio & C. (termoidraulica);
  • Grumolo delle Abbadesse: Autofficina Filippi Giancarlo & C. , Benvegnù Carlo (autotrasporto merci), Braggion Graziano (impresa edile);
  • Longare: Dorio (lavorazione del legno);
  • Montecchio Precalcino: DZ Metalcolor (formatura, taglio laser, punzonatura, verniciatura a polveri);
  • Montegalda: Edilpietra B. & B. di Bertoldo Vallì e Bortolaso Sergio (lavorazione e posa in opera del marmo e della pietra), Vettore Gaetano (posa pavimenti legno);
  • Quinto Vicentino: Casarotto Roberto di Casarotto Cristian e Denis (metalli preziosi), Due Gi di Bressan Piergiorgio & C. (tessitura, maglierie, tessuti e confezioni);
  • Sandrigo: Autotrasporti Zanazzo di Zanazzo Battista, B-G di Bevilacqua Gianfranco (pittore e decoratore), Clavello Pietro Alessio (decoratore e dipintore, controsoffitti, isolamenti), Dal Lago F.lli (installazione impianti elettrici), Termoidraulica Casagrande Piergaetano e Alessandro (impianti termoidraulici);
  • Torri di Quartesolo: Busato Flaviano (pasticceria e gelateria), Padovan Michele (idraulico);
  • Vicenza: Bema di Cortese Paolo & C. (macchine per l’ufficio), Ometto Lino (lavorazione oggetti preziosi), Petrello Diego (galvanica), Saugo Emanuela & C. (maglificio e confezionatura), Velo Gualfrando (acconciatore).Un riconoscimento è andato anche a tre Pensionati artigiani: Silvano Mezzalira di Grisignano di Zocco, Benito Novello di Sandrigo e Mirella Scantamburlo di Vicenza.

MANDAMENTO DI VALDAGNO

Dopo l’interruzione forzata, anche il Mandamento Confartigianato di Valdagno è tornato a proporre il biennale appuntamento dedicato agli imprenditori in attività e soci dell’associazione da più di trentacinque anni. “A tutti – ha commentato la presidente mandamentale Debora Vigolo – va un sentito ringraziamento per la capacità, la caparbietà, la lungimiranza, la dedizione e la passione che mettono nel lavoro. Con le loro attività questi artigiani hanno dato – e danno – lustro alla Vallata, contribuiscono ad accrescere il benessere economico e sociale di tutto il territorio, e sono l’espressione migliore della dignità del lavoro. A loro, quindi, dobbiamo guardare come esempio per continuare a migliorare e stare al passo con i tempi. Le nostre aziende e la nostra Associazione, entrambe con una lunga storia alle spalle, rappresentano un patrimonio che non va disperso ma che, anzi, deve essere consolidato e accresciuto, rispondendo uniti alle nuove sfide e facendo leva sempre su rinnovate competenze e professionalità. Confartigianato vuol dire fare rete per essere più forti, soprattutto in questo momento, resistere e competere in un mercato in continuo e veloce cambiamento, e risolvere problematiche che un singolo farebbe fatica ad affrontare da solo anche nei diversi ambiti della gestione dell’azienda”, ha aggiunto la presidente, concludendo con un plauso anche ai collaboratori delle imprese e ai familiari dei premiati (“supporti fondamentali”). 

Alla cerimonia sono intervenuti il presidente provinciale, Gianluca Cavion, i componenti della Giunta provinciale Nerio Dalla Vecchia, Cristian Veller, Andrea Rizzato, e il direttore generale Francesco Giacomin, oltre che alla Giunta Mandamentale. L’evento ha inoltre coinvolto i rappresentanti dei Comuni del territorio del Mandamento, ovvero: per il Comune di Recoaro Terme il vicesindaco Enrico Storti, per il Comune di Valdagno la consigliera Liliana Magnani, per il Comune di Cornedo Vicentino il sindaco Francesco Lanaro e l’assessore Elena Peloso, per il Comune di Brogliano il sindaco Dario Tovo e la consigliera Giulia Vallarsa, per il Comune di Castelgomberto il sindaco Davide Dorantani e l’assessore Gastone Fanni, per il Comune di Trissino l’assessore Eleonora Donà Carlotto. 

La cerimonia si è svolta alla Locanda “Da Perinella” a Brogliano, e proprio ai 4 fratelli titolari è stato dedicato un premio speciale per il ragguardevole traguardo degli 82 anni di ininterrotta attività in Vallata dell’Agno. Marco, Marinella, Walter e Mara Perin sono, infatti, la terza generazione di una attività iniziata attorno al 1940 dalla nonna Rosa Bicego e dalla sorella Marina con un esercizio di ristoro a Valdagno, a San Quirico in via Montagna Spaccata, verso Recoaro Mille. 

Nel corso della cerimonia non è mancato poi un momento per ricordare Aldo Peruffo, recentemente scomparso, persona attiva, apprezzata e conosciuta non solo in Confartigianato ma anche per il suo impegno di servizio sociale, nell’Amministrazione comunale di Trissino e più recentemente come presidente del CFP di Trissino.  

I premiati

  • Brogliano: Fin Amedeo e Busato Maria Gorretta (panificio), Zetabi di Zarantonello Beniamino (serramenti);
  • Castelgomberto: Rosanna Gasparella (pulisecco), Andrea Zaupa (posa pavimenti), Officina Meccanica di Zarantonello Lino;
  • Cornedo Vicentino: Severino Antoniazzi (termoidraulico), Emanuele Povolo (termoidraulico), Luciano Sassaro (elettricista), Interwall di Lorenzi Marco e Reniero Michele (dipintori edili), Lino Santagiuliana (edile), Guglielmi Laura (estetica), Feinchimica (chimica), Fanni Francesco (autotrasportatore);
  • Recoaro Terme: Antonio Leonzio Besco (movimento terra) e Doriano Perin (autotrasporti):
  • Trissino: A Tre (sistemi antifurto e di sicurezza), Osp (meccanica), Casa Del Dolce di Righetto Alessandro (pasticceria), Fer-Ti (meccanica), Soprana Mariano & C. (meccanica), Fratelli Bovo (oreficeria), Autocarrozzeria Pana Angelo di Pana Fabio, Daniela Bauce (confezioni abbigliamento);
  • Valdagno: Autoquattro (autoriparazione), Belfontali Renato e Maurizio (edili), Montagnaplast di Ongaro Franco (materie plastiche), SDP di Pianalto Manuel & C (taglio tessuti), Giancarlo Visonà (dipintore edile), Giuliana Griffani (parrucchiera), Officina del freno Casa della marmitta di Dell’Andrea Gianpaolo (autoriparatore). Un riconoscimento particolare, consegnato dal presidente provinciale Anap, Severino Pellizzari, è andato anche a due pensionati per il loro contributo alla vita associativa: Bruno Dal Barco (calzolaio), Gabriele Peruffo (orafo).

MANDAMENTO DI LONIGO 

“Un’occasione preziosa per far conoscere alla comunità la laboriosità di quelle imprese artigiane che hanno saputo, nel corso degli anni, creare ricchezza per sé e per il territorio in cui operano”. Con queste parole il presidente del Mandamento Confartigianato di Lonigo, Luigino Bari, assieme ai componenti di Giunta mandamentale, ha introdotto la cerimonia della consegna degli attestati a quegli artigiani che da 35 anni sono in attività e da altrettanto tempo sono iscritti all’Associazione.

Un momento sentito e coinvolgente, quello che si è tenuto a Ca’ Menera della famiglia Zaninello-Matteazzi ad Alonte, e che è tornato dopo un’interruzione di due anni a causa della pandemia. A portare un saluto a nome di tutti gli amministratori del territorio di Mandamento è stato Luigi Tassoni, sindaco di Alonte, dettosi orgoglioso di ospitare l’appuntamento, consapevole di come anche l’Amministrazione pubblica, nell’importante ruolo di governo del territorio, debba instaurare un dialogo costruttivo con il mondo economico quale autorevole interlocutore e prezioso partner. Gli ospiti sono stati accolti da don Giovanni Bertollo, parroco di Alonte che, su desiderio della Giunta mandamentale, ha celebrato una funzione semplice e partecipata. Ma il momento più atteso dalla serata, condotta da Vanna Vigolo, è stata la presentazione delle storie imprenditoriali dei protagonisti, caratterizzate tutte da un profondo legame con la famiglia e la comunità.

“È con orgoglio che esprimo gratitudine e riconoscenza alle imprese artigiane che hanno contribuito alla crescita economica e sociale del territorio, in particolare in questi anni di cambiamento segnati da profonde incertezze e difficoltà – ha detto Bari -. Sono convinto di quanto siano necessarie le capacità imprenditoriali per eccellere: ma se non è supportato da una profonda motivazione e da una chiara visione del futuro, qualsiasi progetto ha vita breve”.
Oltre alle imprese per tutti gli otto Comuni che compongono la suddivisione territoriale del Mandamento di Lonigo, è stato assegnato anche un riconoscimento al “Pensionato Benemerito” e al più “Giovane Imprenditore Artigiano”, proprio per valorizzare chi ha dedicato la sua esistenza a creare benessere per sé e per tutta la comunità e per chi ha deciso con entusiasmo di iniziare la sua avventura imprenditoriale.

Non potevano mancare all’appuntamento i vertici di Confartigianato Imprese Vicenza che, nel ringraziare le imprese quale esempio di continuità, hanno evidenziato la loro capacità di affrontare e superare difficoltà, ostacoli e imprevisti, affidandosi alle loro capacità, innovandosi e adattandosi rapidamente alle nuove esigenze di mercato. Con l’occasione si è anche ricordato l’importante appuntamento che interessa Confartigianato Vicenza, chiamata a eleggere i propri rappresentanti nel quadriennio 2022-2026; di qui l’invito a presentare la propria candidatura, quale segno di partecipazione attiva alla vita sindacale che si concretizza sia sul territorio che nel mestiere di appartenenza; per ogni eletto si tratta un impegno, ma ricco di soddisfazioni, con possibilità di vivere esperienze qualificanti e finalizzate a supportare le imprese nello svolgere al meglio la propria attività. “Un arrivederci all’edizione 2023 – ha concluso Bari – con il medesimo obiettivo: ringraziare gli imprenditori che continuano a tenere alti i valori del mondo artigiano, testimoniati con un impegno quotidiano, il più delle volte senza clamori e lontano dai riflettori”.

I premiati

  • Alonte: Parpinel Gabriele (impresa edile);
  • Gambellara: Burato Pietro Impianti (Termoidraulico);
  • Lonigo:  Edil Ripa di Rizzo Giovanni & C. (impresa edile), Corrado Fortunato (autoriparatore),  I Giovani Leoni di Zampieri Carlo & C. (produzione pasta fresca e gastronomia);
  • Montebello Vicentino: Donato Gallo (fisioterapista);
  • Orgiano: Camet di Turra Claudio & Antonio (lavorazione del ferro);
  • Sarego: BZ Plast (costruzioni stampi per materie plastiche), Paride Gelso (installazione impianti elettrici);
  • Val Liona: Stireria Industriale ’90 di Zorzan Daniela & C. (stireria e confezioni capi di abbigliamento);
  • Zermeghedo: T.F.P. di Battocchio Vittorio e Stefano (tornitura con macchine a controllo numerico).

Pensionato Artigiano: Fausto Carradore di Lonigo.
Giovane Imprenditore Artigiano: AlessandroGobbo di Zermeghedo (recupero materiali in gomma).

Articolo aggiornato al 29 luglio 2022