SAPORI DEL PARADISO
Trentin tra i protagonisti dell’esclusiva kermesse GustItaliano – Esperienza sensoriale del Belpaese,
a Parigi il 14 e 15 giugno 2013, con il pane a lievito madre e gli asparagi (d.o.p. di Conche) canditi.
L’arte dell’enogastronomia e le arti visive si fondono in un evento speciale in una delle città più alla moda e più chic del mondo: Parigi. Il 14 e 15 giugno 2013, il moderno openspace realizzato in un edificio del XIX secolo, “Le Purgatore 54 Paradis”, atelier gastronomico e galleria d’arte contemporanea dell’affascinante capitale francese, che gode delle superlative creazioni e ricerche culinarie dello Chef di origini italiane Alain Cirelli, è partito l’evento “Gustitaliano – Esperienza sensoriale del belpaese”. Appuntamento che ha avuto come obiettivo quello di creare un fil rouge tra le arti maggiori e la cultura enogastronomica italiana di alta gamma e di grande qualità, stimolando i cinque sensi del pubblico ospite dell’esclusiva manifestazione. Venerdì 14 giugno c’è stata la serata di Vernissage dedicata ai lavori dell’artista e fotografo italiano Mauro Balletti, che ha già numerose esperienze internazionali. Durante il vernissage lo chef Alain Cirelli ha proposto la degustazione di un menù creato accostando sapientemente la scrupolosa selezione di prodotti che hanno preso parte alla kermesse parigina. Le Delizie del Grano del Presidente regionale dei panificatori Nicola Trentin ha posto la propria firma all’evento proponendo: l’ormai noto pane con lievito madre e farine macinate a pietra (progetto “pan&trama”); i loro famosi canditi e paste candite, per l’occasione sono stati scelti gli asparagi d.o.p. di Conche, che sono stati fatti degustare in abbinamento a formaggi di capra e pecorino sardo, al Parmigiano Reggiano, e ai salumi dell’antica corte pallavicina; e infine dei biscotti vegani con l’alga azzurra e l’ancor più rinomato TEXCOCO DOLCE, il dolce lievitato sempre a base della stessa alga spirulina, che sempre più sta attirando l’attenzione di molti gourmet, non solo italiani, ed è sempre più presente nelle tavole quotidiane. Sabato 15 giugno invece le porte dell’atelier sono rimaste aperte tutto il giorno e i produttori selezionati hanno potuto far assaggiare ad un numeroso pubblico, tra cui molti ristoratori internazionali richiamati dall’importanza dell’evento, i propri fiori all’occhiello. I fratelli Trentin, di Le Delizie del Grano, hanno anche in questo caso ottenuto ampi consensi al punto che un loro intervento è stato richiesto anche per una lezione all’università di scienze enogastronomiche di Parma.