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La Partita a Scacchi di Marostica con personaggi viventi

Dal 9 all’11 settembre in scena la celebre rappresentazione storica. Presente anche Confartigianato

29 agosto 2022

Si spengono le luci in Sala del Consiglio al Castello Inferiore di Marostica e inizia la proiezione. Toni cinematografici e atmosfere storiche per il prequel della Partita a Scacchi di Marostica a personaggi viventi. L’inedito cortometraggio che racconta l’antefatto della celebre leggenda, presentato in anteprima alla conferenza stampa ufficiale, darà il via alla nuova edizione dello spettacolo scritto da Mirko Vucetich nel 1954 ma in scena ormai da 100 anni (era il 1923 quando un universitario marosticense si inventò una partita a scacchi con pezzi viventi).

È una delle novità della rappresentazione, in programma dopo quattro anni di stop a causa del Covid, il 9, 10 e 11 settembre, nella scacchiera tirata a lucido per l’occasione.

Tre maxi schermi in punti strategici della piazza racconteranno, prima dello spettacolo, la storia delle due famiglie dei contendenti, dell’amore per la bella Lionora e delle origini della disfida: un prequel di 7 minuti (in italiano e in inglese), firmato dalla regia di Maurizio Panici, dove si scopre la Marostica rinascimentale, con i suoi scorci e i suoi palazzi, e i volti di attori e figuranti protagonisti della vicenda.

“Si avvicina un settembre magico per la città – dichiara il sindaco Matteo Mozzo – Finalmente possiamo mettere in scena il nostro evento più importante che rende Marostica celebre in tutto il mondo. C’è grande attesa ma anche tanto fermento. Il lavoro di organizzazione di Pro Marostica è stato fino ad ora eccellente e non possiamo che ringraziare questi volontari che, gestendo una macchina complessa di centinaia di persone, svolgono un ruolo di promozione fondamentale per la città”.

“La città è pronta ad accogliere le migliaia di visitatori che verranno a Marostica per la Partita a Scacchi con tanti servizi, eventi collaterali, esperienze – conferma l’assessore al turismo Ylenia Bianchin – Lo spettacolo è un’occasione unica per mostrare le bellezze del nostro territorio e riproporsi come meta di viaggio, anche alla luce dei futuri, grandi progetti per la città che stanno prendendo forma, come il Museo degli Scacchi al Castello Inferiore nato dalla Collezione Giovani Longo”.

“Sono stati quattro anni impegnativi ma molto stimolanti – spiega Simone Bucco, presidente di Associazione Pro Marostica, a capo di una squadra di 200 volontari – Le difficoltà ci hanno reso più uniti e focalizzati sugli obiettivi. Ci siamo presi cura quotidianamente del Castello e della piazza, teatro naturale della nostra rappresentazione, e abbiamo messo a punto tanti dettagli. Abbiamo lavorato per riconfermare l’identità della Partita a Scacchi, un’opera teatrale unica al mondo, ampliando il suo legame con la città e con la storia degli scacchi. Ora attendiamo di vivere a pieno l’emozione del ritorno in scena e dell’abbraccio del pubblico”.

“Stiamo per restituire il sogno di questa grande rappresentazione collettiva – commenta il regista Maurizio Panici – La novità più grandiosa dell’edizione è che saremo ancora una volta tutti insieme, protagonisti di un atto di comunità straordinario che è uno spettacolo che coinvolge una città intera”.

“Prima di concludere l’incontro di oggi – comunica in chiusura Simone Bucco – permettetemi di ringraziare chi ha creduto ancora una volta nell’iniziativa, a partire dal Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia che oltre al patrocinio ha concesso un contributo di 50 mila euro, il Presidente della Provincia Francesco Rucco per averci concesso il patrocinio. Un doveroso ringraziamento va fatto ai main sponsor BCC Verona e Vicenza e Vimar e a tutti gli official sponsor. Ringrazio anche le associazioni di categoria come Confartigianato, Confcommercio e Coldiretti per il loro supporto e per essere presenti con i loro rappresentanti”.