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ACCOLTA UNA SOLLECITAZIONE DI CONFARTIGIANATO: INTESA REGIONE – COMUNI CAPOLUOGO SU ACCESSI A ZTL

Diventeranno più semplici e soprattutto uniformi sull’intero territorio regionale le modalità di accesso alle ZTL, le Zone a Traffico Limitato, per i veicoli adibiti ai servizi di trasporto non di linea. quali taxi e auto a noleggio con conducente. Il tutto a partire dalle città capoluogo del Veneto L’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso ha infatti sottoscritto il 18 luglio scorso con i rappresentanti dei Comuni capoluogo e con l’ANCI per gli Enti Locali minori (rappresentata dalla vicepresidente vicaria Maria Rita Busetti), un protocollo d’intesa finalizzato alla redazione di una proposta comune e condivisa che preveda le stesse modalità di accesso alle ZTL. Alla firma sono intervenuti, tra gli altri, il vicesindaco di Treviso Roberto Grigoletto e l’assessore alla mobilità del Comune di Belluno Valerio Tabacchi. “Abbiamo raccolto la richiesta avanzata su tale questione da Confartigianato – ha fatto presente Chisso – che ci aveva segnalato l’esigenza di trovare una regolamentazione unica a livello regionale, rispetto alla quale vogliamo perseguire un risultato concreto e il più rapido possibile. L’attuale situazione di disomogeneità crea infatti agli operatori disagi e complicazioni che non hanno né giustificazione né senso”. Verrà dunque costituito un gruppo di lavoro misto che svolgerà un approfondimento tecnico – normativo sul tema degli accessi alla zone a traffico limitato, con riguardo alle specifiche modalità previste per i veicoli adibiti ai servizi di trasporto non di linea. Su questa base, provvederà a redigere una proposta comune; a favorire l’interscambio di informazioni tra le Amministrazioni comunali; a esaminare la possibilità di estendere al maggior numero di enti locali l’accesso alle banche dati detenute dalle Motorizzazioni Civili del Ministero dei Trasporti e dall’ACI per agevolare lo svolgimento dei compiti istituzionali degli uffici comunali e a snellire le procedure amministrative. “Si chiude positivamente una azione sindacale nata con il tavolo regionale sulle semplificazioni – dichiara un soddisfatto Alessandro Nordio, Presidente regionale veneto della categoria- che però non si esaurisce qui. Ora sarà nostro compito incalzare Regione, Comuni ed il gruppo di lavoro affinché diano seguito alle intese semplificando la vita delle nostre attività. Fare impresa già è difficile di questi tempi e per noi taxisti e noleggio con conducente, gestire condizioni, costi e modalità differenti di accesso alle ZTL dei vari centri urbani, stava divenendo insostenibile. La soluzione che abbiamo proposto consiste nella creazione di un ticket unico su base regionale che possa essere valido per l’accesso a tutte le zone a traffico limitato della Regione evitandoci così di doverci districare tra regolamenti e autorizzazioni differenti con conseguenti perdite di tempo e costi aggiuntivi. Infine cercheremo anche si far sopprimere l’onere economico a nostro carico in occasione della vidimazione periodica della licenza”.